venerdì 19 dicembre 2014

Puré di patate

Lo confesso: non avevo mai preparato il puré o, meglio, questa è la seconda volta che ci provo. La prima volta, in effetti, non andò molto bene (quindi non si conta) poiché - non mi ricordo per quale errore (perché fu palese la presenza di un errore) - ciò che io definii puré assomigliava a una crema poco densa molto lontana dalla classica consistenza del puré. Forse per la dolorosa delusione il mio inconscio si rifiutò di riprovarci, fino a oggi che ho realizzato un puré. Un puré vero.
 Ingredienti:
1 Kg. patate a pasta gialla
Sale
250 ml latte
70 gr. burro
Noce moscata (facoltativa)
Preparazione:
Lessare le patate con la buccia in acqua salata per 45 minuti.
Sbucciarle ancora calde e ridurle in purea con lo schiacciapatate (io ho ripetuto l'operazione due volte).
Versare la purea in una padella con fuoco molto basso.
Aggiungere poco alla volta il latte caldo e mescolare energicamente con la frusta fino ad ottenere un composto liscio e gonfio.
Spegnere il fuoco, aggiungere il burro e, volendo, la noce moscata, mescolare e servire.


E grazie anche al grandissimo Artusi.


"Ormai in Italia se non si parla barbaro, trattandosi specialmente di mode e di cucina, nessuno v'intende; quindi per esser capito bisognerà ch'io chiami questo piatto di contorno non passato di...; ma purée di... o più barbaramente ancora patate mâchées. Patate belle, grosse, farinacee, grammi 500. Burro, grammi 50. Latte buono, o panna, mezzo bicchiere. Sale, quanto basta. Lessate le patate, sbucciatele e, calde bollenti, passatele per istaccio. Poi mettetele al fuoco in una cazzaruola coi suddetti ingredienti, lavorandole molto col mestolo onde si affinino. Si conosce se le patate son cotte bucandole con uno stecco appuntato che deve passare da parte a parte liberamente."
_Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene. Ed. Giunti 2011

Altre ricette:
Carciofi alla romana
Patate al verde
Patate ripiene con funghi

venerdì 21 novembre 2014

Farfalle con prosciutto e erbe aromatiche

Ingredienti per 4 persone
350 gr. farfalle
1 scalogno
150 gr. prosciutto cotto a fette
4 pomodorini
Basilico
Timo
Maggiorana
Salvia
Pepe
Sale
Olio extravergine di oliva

Preparazione:
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire, a fiamma bassa, con un filo d'olio extravergine.
Aggiungere il prosciutto a listarelle e farlo saltare per qualche minuto.
A parte, in una ciotola, versare i pomodori tagliati a cubetti, il sale il pepe, il timo, la maggiorana tritata, il basilico tritato, la salvia e mescolare bene.
Scolare la pasta al dente e farla saltare nella salsa al prosciutto.
Spegnere il fuoco e aggiungere i pomodorini conditi con le erbette, mescolare bene e servire.

sabato 15 novembre 2014

Crema di patate con menta e pecorino

Poiché le patate di montagna a casa mia non mancano mai, ho deciso di preparare questa crema che, vagamente (molto vagamente, direi), ricorda il sapore dei culurgiones dei quali possiede, appunto, gli ingredienti principali: menta, patate e pecorino. Bon appetit e che la montagna sia sempre santificata.

Ingredienti per 4 persone
1 Kg patate a basta bianca
2 spicchi d'aglio
120 gr. pecorino grattugiato
15 foglioline di menta fresca
500 ml. brodo vegetale
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva

Preparazione
Far insaporire due spicchi d'aglio in tre cucchiai d'olio a fiamma bassissima facendo attenzione a che l'aglio non si bruci e non si colori.
Togliere l'aglio e aggiungere le patate tagliate grossolanamente, far insaporire per circa cinque minuti.
Aggiungere una parte del brodo e le foglioline di menta ben lavate. Far cuocere le patate per circa mezz'ora e aggiungere brodo qualora dovessero asciugarsi troppo. Passare il tutto al mixer fino a ottenere un composto denso e cremoso. Aggiungere il pecorino e il pepe, aggiustare di sale, mescolare energicamente e servire decorando il piatto con le foglie di menta e un filo di olio evo.

Vedi anche:
Crema di favette con cialde di parmigiano
Patate al verde
Tortini di patate con pancetta affumicata e provola

mercoledì 12 novembre 2014

Zucchine ripiene di verdure

Ingredienti:
5 zucchine
1 melanzana
1 cipolla
2 patate
1 peperone
1 pomodoro
1 carota
1 costa di sedano
100 gr. parmigiano

50 ml di besciamella
2 uova
Sale
Basilico
40 gr. pane grattugiato
Preparazione:
Lavare le zucchine e sbollentarle per cinque minuti in acqua salata. Lasciarle raffreddare e tagliarle in tre (o in due se son piccole), scavarle con lo svuotazucchine e metterle da parte.
In una padella far stufare la cipolla, la carota e il sedano tritati in un filo d'olio quando le verdure saranno morbide aggiungere le patate, la melanzana e il peperone tagliati a cubetti. Far insaporire per qualche minuti, quindi mettere il coperchio e far cuocere per dieci minuti.
Aggiungere la polpa delle zucchine a cubetti, rimettere il coperchio e portare a cottura aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua o di brodo vegetale.
Spegnere il fuoco, salare e aggiungere il basilico spezzettato.
Lasciare raffreddare.
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, aggiungere il parmigiano grattugiato e le verdure, mescolare e unire il pane grattugiato (circa 20 gr.). Unire la besciamella  e continuare fino a che le verdure non saranno ben amalgamate.
Mettere nella placca da forno le zucchine precedentemente svuotate e riempirle con il composto. Spolverarle di pane grattugiato e versare un filo d'olio.
Infornare e far cuocere per circa 25 minuti fino a gratinatura.

domenica 9 novembre 2014

Risotto con radicchio, gorgonzola e noci

Ingredienti per 4 persone
300 gr. riso
1 cespo radicchio
70 gr gorgonzola
60 gr. parmigiano
1 noce di burro
1 bicchiere di vino rosso (io ho usato Cannonau delle Cantine Argiolas)
Olio
900 ml brodo vegetale
1/2 cipolla
Preparazione
Tritare finemente la cipolla e farla appassire con qualche cucchiaio di olio quandi aggiungere il radicchio tagliato a listarelle. Far stufare per circa 10 minuti. Toglierlo dalla pentola e metterlo da parte. Nella stessa pentola aggiungere un filo d'olio e far tostare bene il riso, aggiungere il vino e farlo  sfumare, quindi rimettere il radicchio e aggiungere gradualmente il brodo vegetale sempre mescolando.
Nel frattempo far tostare le noci in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi e, poi, tritarle grossolanamente avendo cura di mettere da parte alcuni gherigli per la decorazione finale.
Quando il riso sarà cotto (circa 18 minuti) spegnere il fuoco versarvi le noci, il parmigiano, il gorgonzola a cubetti e una noce di burro (appena tolto dal frigo).
Mescolare energicamente per almeno cinque minuti fino a che non sarà mantecato.
Decorare con i gherigli di noce e servire.

Altre ricette:
Risotto alla melagrana

sabato 8 novembre 2014

Vellutata di melanzane


Melanzane e pomodorini: ed è subito estate. E qui pare che l'estate non voglia andar via.

Ingredienti per 4 persone
4 melanzane viola
1 cipolla
3 pomodorini
Olio
300 ml brodo vegetale
40 gr. parmigiano grattugiato
Pepe q.b.
Basilico
Sale
Preparazione
Tritare la cipolla e farla soffriggere a fiamma bassa con un filo d'olio e qualche cucchiaio di acqua. Quando la cipolla sarà morbida e trasparente aggiungere le melanzane tagliate a pezzi e i pomodorini. Mescolare, lasciare insaporire qualche minuto. Unire il brodo vegetale e far cuocere per 20-25 minuti. Spegnere il fuoco, aggiungere due foglie di basilico, il parmigiano e il pepe e aggiustare di sale.
Passare al mixer.
Versare la vellutata nelle ciotole con un filo di olio evo.


Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Vellutata di zucca e curcuma

Crostini con fegatini d'anatra


Quando mi hanno regalato i fegatini d'anatra son rimasta un po' perplessa: non sapevo come cucinarli. Quindi, poiché in cucina non si butta via niente. ho pensato di servirli come antipasto con i crostini di pane cercando, allo stesso tempo, di non aggiungere troppi ingredienti per non modificarne il gusto. Il risultato si è rivelato positivo: l'antipasto ha riscosso successo.
Ingredienti:
250 gr. fegatini d'anatra
1 foglia alloro
80 ml. vino bianco secco
Sale
Pepe
1 cipolla bianca
10 fette di pane raffermo
Olio extravergine di oliva
Preparazione: 
Tritare molto finemente la cipolla e farla soffriggere a fiamma bassa in una padella con un filo d'olio evo.
Aggiungere la foglia di alloro e i fegatini dopo averli puliti e tritati finemente con il coltello.
Farli cuocere per una decina di minuti, mescolando.
Aggiungere il vino e far sfumare.
Salare e pepare.
Tostare il pane con un filo d'olio extravergine di oliva e servirlo con i fegatini.

lunedì 27 ottobre 2014

Frittelle di mele e pane di segale

Perché le frittelle?
Perché era domenica, perché era una domenica noiosa tanto che mica pareva una: no, parevano almeno cinque domeniche messe insieme e confluite in questa mia domenica. Visto che figliola si era stancata di impastare la sua pizza e visto che ormai tutti i minuscoli granelli della farina si erano infiltrati in ogni dove ho avuto la brillante idea di nominarla aiuto-pasticceria per fare le frittelle. Contentissima del nuovo incarico ho fatto scegliere gli ingredienti a lei. "Come le vuoi le frittelle?" e candidamente ha risposto "Con le mele". Dalla parola "mela" son passata al pane di segale PEMA, al rum, alla cannella e, piano piano, mi son dimenticata della noia domenicale immaginandomi le frittelle più buone del mondo...

Ingredienti
300 gr. pane di segale integrale (Pema)
1 limone biologico
1 pizzico cannella
200 gr. zucchero
180 ml. latte
1 cucchiaio farina integrale (se necessario)
2 uova
4 mele
15 ml rum
zucchero a velo q.b.
Olio di semi
Preparazione
Spezzettare con le mani il pane di segale e lasciarlo ammollare nel latte per almeno 20 minuti.
Lavare e sbucciare le mele e tagliarle a cubetti e lasciarle macerare - per circa mezz'ora- con il rum, un pizzico di cannella, il succo di limone e la scorza grattugiata. Mescolare ogni tanto.
Strizzare bene il pane e versarlo in una ciotola, unire lo zucchero, le mele e le uova. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti. L'impasto dovrà risultare molto morbido (qualora fosse troppo liquido aggiungere un cucchiaio di farina integrale).
In una padella far scaldare abbondante olio di semi e versare il composto con l'aiuto di due cucchiai formando delle piccole frittelle, farle dorare da entrambi i lati.
Scolarle sulla carta assorbente e sopolveralre di zucchero a velo.

Altre ricette:
Torta con mele e ricotta

giovedì 23 ottobre 2014

Salsa di peperoni verdi

Una cassetta di peperoni verdi. Biologici. Belli e grandi. Immensamente profumati. E mentre li guardi pensi agli innumerevoli usi che ne potresti fare e ti vengono in mente quelle meravigliose cene che organizzavi con la tua amica qualche anno fa. Cene consumate nell'oscurità del balcone perché dentro casa non c'era tanto spazio, cene che duravano ore e ore e nelle quali il tempo non sembrava passare mai. E si mangiava di tutto, si cambiava spesso menù, ma c'erano dei piatti che si ripetevano. La salsa ai peperoni era una di quella. E la si consumava come se non ci fosse un domani spalmata generosamente su crostini di pane croccanti e risate di contorno. Tante risate. 

Ingredienti
3 peperoni verdi dolci
1 scalogno
2 spicchi d'aglio
2 pomodori rossi
Olio extravergine di oliva
Sale
1 cucchiaio di zucchero
Prezzemolo fresco q.b.
Preparazione
Tritare lo scalogno e farlo appassire con due spicchi d'aglio (volendo, tritare pure l'aglio) nell'olio.
Eliminare l'aglio e unire i peperoni tagliati a pezzi e i pomodori a cubetti e spellati precedentemente.
Mescolare, far insaporire per qualche minuto, mettere il coperchio e far cuocere per 15-20 minuti.
Salare, unire il prezzemolo tritato e lo zucchero.
Mescolare bene e passare al mixer.

Ottima salsa di accompagnamento per bollito, pollo alla piastra o polpettine di pollo fritte.

Altre ricette:
Peperoni in umido
Spaghetti con peperoni verdi
Maionese

sabato 18 ottobre 2014

Frittelle che sembrano hamburger di pane al farro e speck



Ovvero l'importanza del nome: sembrano hamburger, ma son frittelle. Perché le definizioni sono importanti, così ci hanno sempre insegnato. Per fortuna che quando si cucina è possibile creare piatti borderline. Un po' frittelle un po' hamburger per il quieto vivere. Fatto sta che questo piatto mi ha fatto passare un po' di malumore, perché, diciamocelo, il fritto e lo speck hanno questo effetto, inoltre ha confermato la versatilità del Pane PEMA

Ingredienti per quindici frittelle 
300 gr. di pane al farro (Pema)
1 uovo
60 gr. pecorino grattugiato
70 gr. speck
Prezzemolo fresco q.b.
70 ml latte
30 gr. pane grattugiato
Pepe
Olio di semi
Preparazione
Spezzettare con le mani il pane al farro e lasciarlo in ammollo nel latte per mezz'ora.
Strizzarlo bene e versarlo in una ciotola, unire l'uovo, il pecorino, lo speck tritato finemente, il prezzemolo tritato e il pepe. (Io non ho messo il sale vista la presenza del pecorino e dello speck)
Lavorare il composto e formare delle grandi polpette schiacchiarle bene e passarle nel pane grattugiato.
Friggerle in abbondante olio di semi facendole dorare su entrambi i lati.

Vedi anche
Frittelle di cavolfiore
Bavette con pomodorini e pane di segale






domenica 12 ottobre 2014

Bavette con le sarde


Questa ricetta è di mia madre, Silvana. 
Io adoro questo piatto e ne consegue, automaticamente, che quando torno a casa, mia madre me lo prepari quando è possibile perché le sarde non ci sono in tutte le stagioni. 
Ovvio che, poi, io mi sia impossessata della ricetta, come d'abitudine.


Ingredienti per 4 persone
350 gr. bavette
1 scalogno piccolo
1 spicchio d'aglio
10 pomodorini
8 sardine
Sale
Prezzemolo fresco
Due foglie di salvia
1 peperoncino piccante

Preparazione
Lavare le sardine, togliere la lisca e la testa e ricavarne i filetti.
Tritare finemente lo scalogno e farlo soffriggere in una padella con un filo d'olio evo e unire lo spicchio d'aglio.
Eliminare l'aglio e aggiungere i pomodorini tagliati in quattro, la salvia e il peperoncino. Far cuocere a fuoco vivace per 8-10 minuti. Aggiungere le sardine, mescolare e far cuocere per 5 minuti.
Spegnere il fuoco e regolare di sale.
Scolare la pasta al dente e farla saltare nel sugo, prima di servire spolverare con il prezzemolo fresco tritato

Altre ricette:
Pasta con i ricci

venerdì 10 ottobre 2014

Melanzane ripiene di verdure

Un piatto decisamente estivo. Profumato e colorato. Ottimo sia tiepido sia freddo. E che le verdure siano biologiche (sì, son proprio fissata)

Ingredienti per otto barchette
4 melanzane
2 zucchine verdi
2 patate medie
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla bianca
1 peperone rosso
80 gr mascarpone
40 gr. pane grattugiato
120 gr. parmigiano grattugiato
2 uova
Sale
Olio extravergine di oliva
Basilico q.b.

Preparazione
Lavare le melanzane e farle sbollentare per circa cinque minuti in acqua bollente salata.
Lasciarle raffreddare, tagliarle a metà e scavarle mettendo da parte la polpa..
In una padella versare un filo di olio e aggiungervi la cipolla, la carota e il sedano tritati finemente, quando saranno  ammorbiditi aggiungervi le patate tagliate a cubetti piccoli e il peperone tagliato a listarelle sottili. Far cuocere con il coperchio per circa 10 minuti, quindi aggiungere le zucchine a cubetti e la polpa di melanzane. Portare a cottura e, se necessario, aggiungere mezzo mestolo di brodo vegetale o acqua. Quando le verdure saranno cotte, spegnere il fuoco, salare e aggiungere il basilico spezzettato (o l'origano fresco). Lasciare raffeddare.
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, aggiungere il parmigiano e, quindi, le verdure. Mescolare e unire il pane grattugiato e, infine, il mascarpone.
Il composto dovrà risoltare morbido.
A questo punto riempire le barchette con il composto, spolverarle di pane grattugiato e un filo d'olio e adagiarle su una placca da forno foderata di carta forno. Far cuocere per circa 20 minuti a 180° fino a che le melanzane non saranno ben gratinate.

giovedì 9 ottobre 2014

Crema di favette con cialde di parmigiano

Ogni piatto è un ricordo. Ogni piatto non è fine a se stesso perché contiene una storia, piccola o grande non importa. A me le favette mi portano in Belgio, nel grigio Belgio dove vive la mia amica Sandrine che, devo riconoscerlo, parla benissimo l'italiano. E nel suo cimentarsi nel discorrere in italiano capitò che mio padre l'accompagnò dal medico perché non stava bene. Mentre il medico la visitava lei precisò, prima che le somministrassero farmaci non adatti, come fosse "favista". Questa è una piccola storia, la storia di un'amicizia strampalata, fatta di parole strampalate e di tanto affetto.
Peccato che Sandrine non possa assaggiare questa crema di favette...
Ingredienti per 4 ciotole:
400 gr. favette fresche
2 rametti di menta
1 cipollotto
130 gr. parmigiano
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Preparazione:
Sbollentare le favette per qualche minuto, scolarle e passarle nell'acqua fredda.
In una padella far appassire il cipollotto tritato finemente e quando sarà morbido aggiungere le favette e farle saltare per 8-10 minuti.
Spegnere il fuoco, salare, pepare e aggiungere le foglie di menta e 30 gr. di parmigiano. Passare al mixer.
Dividere il parmigiano in mucchietti su carta forno e schiacciarlo con l'ausilio di un cucchiaio. Infornare per cinque minuti a 220° quindi toglierlo dal fuoco e lasciarlo riposare qualche minuto in modo che diventi croccante e dividere ogni cialda in due parti.
Versare la crema di favette nelle ciotoline e servirla adagiando le cialde di parmigiano.

martedì 7 ottobre 2014

Torta con prugne fresche e noci

Di fronte ad un albero stracarico di prugne non potevo esimermi dal preparare un dolce per quanto io non sia la grande maga dei dolci e preferisca sempre cimentarmi in ricette salate. Però mi sto impegnando, forse un giorno diventerò brava, o almeno bravina. Però, sottolineo: la torta era buona, non l'ho bruciata, l'aspetto era gradevole.
 Alle prugne ho abbinato le noci  e tale abbinamento mi è parso indovinato. Al prossimo dolce, insomma "a tra qualche mese"

Ingredienti
250 g farina 00
150 gr burro
150 g zucchero bianco
25 gr. Zucchero di canna
2 uova intere
1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 limone non trattato (scorza e succo)
1 goccio di brandy
500 gr prugne fresche
60 gr gherigli di noce
Un pizzico di sale
Procedimento:
Lavare le prugne tagliarle a fette non troppo sottili e lasciarle macerare in una ciotola con il succo di limone e lo zucchero di canna. Far tostare al forno o in una padella antiaderente le noci.
In una ciotola versare la farina, lo zucchero bianco, la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di sale. Mescolare bene quindi aggiungere le uova e il tuorlo, uno per volta.
Unire il burro a temperatura ambiente a pezzetti, il brandy e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Alla fine aggiungere il lievito.
Imburrare o rivestire con carta forno una tortiera da 26 cm di diametro e versarvi il composto ricoprendolo con le le fettine di prugne e i gherigli di noce schiacciandoli leggermente. Mettere nel forno preriscaldato e far cuocere per 45 minuti a 180°.
Sfornare, far raffreddare e servire la torta spolverandola con lo zucchero a velo.


Altre ricette:
Torta con mele e ricotta


venerdì 3 ottobre 2014

Vellutata di pane ai cereali con zucchine e noci

Oggi ho voluto provare il pane PEMA ai quattro cereali per creare una vellutata abbinandoci le zucchine e le noci croccanti. Quando si dice "buono come il pane"
Ingredienti per 4 ciotoline
250 gr. pane ai quattro cereali (Pema)
1 zucchina piccola verde
6 gherigli di noce
250 ml brodo vegetale
30 gr. parmigiano grattugiato
1 spicchio d'aglio
Olio
Sale
Pepe

Preparazione
Far soffriggere l'aglio nell'olio ed eliminarlo prima che scurisca.
Aggiungere il pane spezzettato e far insaporire per qualche minuto. Versare il brodo e far cuocere, mescolando, per 15 minuti.
A parte, lavare le zucchine e tagliare a striscioline sottili utilizzando solo la parte verde e farle saltare, a fiamma vivace, in una padella con poco olio.
Far tostare le noci in una padella antiaderente senza aggiungere olio (o, in alternativa, in forno).
Quando il pane sarà divenuto una crema spegnere il fuoco, salare, pepare e aggiungere il parmigiano. Mescolare bene. Distribuire la crema in quattro ciotoline e versarvi sopra le zucchine e i gherigli di noce spezzettati.

Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Vellutata di zucca e curcuma