venerdì 19 dicembre 2014

Puré di patate

Lo confesso: non avevo mai preparato il puré o, meglio, questa è la seconda volta che ci provo. La prima volta, in effetti, non andò molto bene (quindi non si conta) poiché - non mi ricordo per quale errore (perché fu palese la presenza di un errore) - ciò che io definii puré assomigliava a una crema poco densa molto lontana dalla classica consistenza del puré. Forse per la dolorosa delusione il mio inconscio si rifiutò di riprovarci, fino a oggi che ho realizzato un puré. Un puré vero.
 Ingredienti:
1 Kg. patate a pasta gialla
Sale
250 ml latte
70 gr. burro
Noce moscata (facoltativa)
Preparazione:
Lessare le patate con la buccia in acqua salata per 45 minuti.
Sbucciarle ancora calde e ridurle in purea con lo schiacciapatate (io ho ripetuto l'operazione due volte).
Versare la purea in una padella con fuoco molto basso.
Aggiungere poco alla volta il latte caldo e mescolare energicamente con la frusta fino ad ottenere un composto liscio e gonfio.
Spegnere il fuoco, aggiungere il burro e, volendo, la noce moscata, mescolare e servire.


E grazie anche al grandissimo Artusi.


"Ormai in Italia se non si parla barbaro, trattandosi specialmente di mode e di cucina, nessuno v'intende; quindi per esser capito bisognerà ch'io chiami questo piatto di contorno non passato di...; ma purée di... o più barbaramente ancora patate mâchées. Patate belle, grosse, farinacee, grammi 500. Burro, grammi 50. Latte buono, o panna, mezzo bicchiere. Sale, quanto basta. Lessate le patate, sbucciatele e, calde bollenti, passatele per istaccio. Poi mettetele al fuoco in una cazzaruola coi suddetti ingredienti, lavorandole molto col mestolo onde si affinino. Si conosce se le patate son cotte bucandole con uno stecco appuntato che deve passare da parte a parte liberamente."
_Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene. Ed. Giunti 2011

Altre ricette:
Carciofi alla romana
Patate al verde
Patate ripiene con funghi

venerdì 21 novembre 2014

Farfalle con prosciutto e erbe aromatiche

Ingredienti per 4 persone
350 gr. farfalle
1 scalogno
150 gr. prosciutto cotto a fette
4 pomodorini
Basilico
Timo
Maggiorana
Salvia
Pepe
Sale
Olio extravergine di oliva

Preparazione:
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire, a fiamma bassa, con un filo d'olio extravergine.
Aggiungere il prosciutto a listarelle e farlo saltare per qualche minuto.
A parte, in una ciotola, versare i pomodori tagliati a cubetti, il sale il pepe, il timo, la maggiorana tritata, il basilico tritato, la salvia e mescolare bene.
Scolare la pasta al dente e farla saltare nella salsa al prosciutto.
Spegnere il fuoco e aggiungere i pomodorini conditi con le erbette, mescolare bene e servire.

sabato 15 novembre 2014

Crema di patate con menta e pecorino

Poiché le patate di montagna a casa mia non mancano mai, ho deciso di preparare questa crema che, vagamente (molto vagamente, direi), ricorda il sapore dei culurgiones dei quali possiede, appunto, gli ingredienti principali: menta, patate e pecorino. Bon appetit e che la montagna sia sempre santificata.

Ingredienti per 4 persone
1 Kg patate a basta bianca
2 spicchi d'aglio
120 gr. pecorino grattugiato
15 foglioline di menta fresca
500 ml. brodo vegetale
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva

Preparazione
Far insaporire due spicchi d'aglio in tre cucchiai d'olio a fiamma bassissima facendo attenzione a che l'aglio non si bruci e non si colori.
Togliere l'aglio e aggiungere le patate tagliate grossolanamente, far insaporire per circa cinque minuti.
Aggiungere una parte del brodo e le foglioline di menta ben lavate. Far cuocere le patate per circa mezz'ora e aggiungere brodo qualora dovessero asciugarsi troppo. Passare il tutto al mixer fino a ottenere un composto denso e cremoso. Aggiungere il pecorino e il pepe, aggiustare di sale, mescolare energicamente e servire decorando il piatto con le foglie di menta e un filo di olio evo.

Vedi anche:
Crema di favette con cialde di parmigiano
Patate al verde
Tortini di patate con pancetta affumicata e provola

mercoledì 12 novembre 2014

Zucchine ripiene di verdure

Ingredienti:
5 zucchine
1 melanzana
1 cipolla
2 patate
1 peperone
1 pomodoro
1 carota
1 costa di sedano
100 gr. parmigiano

50 ml di besciamella
2 uova
Sale
Basilico
40 gr. pane grattugiato
Preparazione:
Lavare le zucchine e sbollentarle per cinque minuti in acqua salata. Lasciarle raffreddare e tagliarle in tre (o in due se son piccole), scavarle con lo svuotazucchine e metterle da parte.
In una padella far stufare la cipolla, la carota e il sedano tritati in un filo d'olio quando le verdure saranno morbide aggiungere le patate, la melanzana e il peperone tagliati a cubetti. Far insaporire per qualche minuti, quindi mettere il coperchio e far cuocere per dieci minuti.
Aggiungere la polpa delle zucchine a cubetti, rimettere il coperchio e portare a cottura aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua o di brodo vegetale.
Spegnere il fuoco, salare e aggiungere il basilico spezzettato.
Lasciare raffreddare.
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, aggiungere il parmigiano grattugiato e le verdure, mescolare e unire il pane grattugiato (circa 20 gr.). Unire la besciamella  e continuare fino a che le verdure non saranno ben amalgamate.
Mettere nella placca da forno le zucchine precedentemente svuotate e riempirle con il composto. Spolverarle di pane grattugiato e versare un filo d'olio.
Infornare e far cuocere per circa 25 minuti fino a gratinatura.

domenica 9 novembre 2014

Risotto con radicchio, gorgonzola e noci

Ingredienti per 4 persone
300 gr. riso
1 cespo radicchio
70 gr gorgonzola
60 gr. parmigiano
1 noce di burro
1 bicchiere di vino rosso (io ho usato Cannonau delle Cantine Argiolas)
Olio
900 ml brodo vegetale
1/2 cipolla
Preparazione
Tritare finemente la cipolla e farla appassire con qualche cucchiaio di olio quandi aggiungere il radicchio tagliato a listarelle. Far stufare per circa 10 minuti. Toglierlo dalla pentola e metterlo da parte. Nella stessa pentola aggiungere un filo d'olio e far tostare bene il riso, aggiungere il vino e farlo  sfumare, quindi rimettere il radicchio e aggiungere gradualmente il brodo vegetale sempre mescolando.
Nel frattempo far tostare le noci in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi e, poi, tritarle grossolanamente avendo cura di mettere da parte alcuni gherigli per la decorazione finale.
Quando il riso sarà cotto (circa 18 minuti) spegnere il fuoco versarvi le noci, il parmigiano, il gorgonzola a cubetti e una noce di burro (appena tolto dal frigo).
Mescolare energicamente per almeno cinque minuti fino a che non sarà mantecato.
Decorare con i gherigli di noce e servire.

Altre ricette:
Risotto alla melagrana

sabato 8 novembre 2014

Vellutata di melanzane


Melanzane e pomodorini: ed è subito estate. E qui pare che l'estate non voglia andar via.

Ingredienti per 4 persone
4 melanzane viola
1 cipolla
3 pomodorini
Olio
300 ml brodo vegetale
40 gr. parmigiano grattugiato
Pepe q.b.
Basilico
Sale
Preparazione
Tritare la cipolla e farla soffriggere a fiamma bassa con un filo d'olio e qualche cucchiaio di acqua. Quando la cipolla sarà morbida e trasparente aggiungere le melanzane tagliate a pezzi e i pomodorini. Mescolare, lasciare insaporire qualche minuto. Unire il brodo vegetale e far cuocere per 20-25 minuti. Spegnere il fuoco, aggiungere due foglie di basilico, il parmigiano e il pepe e aggiustare di sale.
Passare al mixer.
Versare la vellutata nelle ciotole con un filo di olio evo.


Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Vellutata di zucca e curcuma

Crostini con fegatini d'anatra


Quando mi hanno regalato i fegatini d'anatra son rimasta un po' perplessa: non sapevo come cucinarli. Quindi, poiché in cucina non si butta via niente. ho pensato di servirli come antipasto con i crostini di pane cercando, allo stesso tempo, di non aggiungere troppi ingredienti per non modificarne il gusto. Il risultato si è rivelato positivo: l'antipasto ha riscosso successo.
Ingredienti:
250 gr. fegatini d'anatra
1 foglia alloro
80 ml. vino bianco secco
Sale
Pepe
1 cipolla bianca
10 fette di pane raffermo
Olio extravergine di oliva
Preparazione: 
Tritare molto finemente la cipolla e farla soffriggere a fiamma bassa in una padella con un filo d'olio evo.
Aggiungere la foglia di alloro e i fegatini dopo averli puliti e tritati finemente con il coltello.
Farli cuocere per una decina di minuti, mescolando.
Aggiungere il vino e far sfumare.
Salare e pepare.
Tostare il pane con un filo d'olio extravergine di oliva e servirlo con i fegatini.

lunedì 27 ottobre 2014

Frittelle di mele e pane di segale

Perché le frittelle?
Perché era domenica, perché era una domenica noiosa tanto che mica pareva una: no, parevano almeno cinque domeniche messe insieme e confluite in questa mia domenica. Visto che figliola si era stancata di impastare la sua pizza e visto che ormai tutti i minuscoli granelli della farina si erano infiltrati in ogni dove ho avuto la brillante idea di nominarla aiuto-pasticceria per fare le frittelle. Contentissima del nuovo incarico ho fatto scegliere gli ingredienti a lei. "Come le vuoi le frittelle?" e candidamente ha risposto "Con le mele". Dalla parola "mela" son passata al pane di segale PEMA, al rum, alla cannella e, piano piano, mi son dimenticata della noia domenicale immaginandomi le frittelle più buone del mondo...

Ingredienti
300 gr. pane di segale integrale (Pema)
1 limone biologico
1 pizzico cannella
200 gr. zucchero
180 ml. latte
1 cucchiaio farina integrale (se necessario)
2 uova
4 mele
15 ml rum
zucchero a velo q.b.
Olio di semi
Preparazione
Spezzettare con le mani il pane di segale e lasciarlo ammollare nel latte per almeno 20 minuti.
Lavare e sbucciare le mele e tagliarle a cubetti e lasciarle macerare - per circa mezz'ora- con il rum, un pizzico di cannella, il succo di limone e la scorza grattugiata. Mescolare ogni tanto.
Strizzare bene il pane e versarlo in una ciotola, unire lo zucchero, le mele e le uova. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti. L'impasto dovrà risultare molto morbido (qualora fosse troppo liquido aggiungere un cucchiaio di farina integrale).
In una padella far scaldare abbondante olio di semi e versare il composto con l'aiuto di due cucchiai formando delle piccole frittelle, farle dorare da entrambi i lati.
Scolarle sulla carta assorbente e sopolveralre di zucchero a velo.

Altre ricette:
Torta con mele e ricotta

giovedì 23 ottobre 2014

Salsa di peperoni verdi

Una cassetta di peperoni verdi. Biologici. Belli e grandi. Immensamente profumati. E mentre li guardi pensi agli innumerevoli usi che ne potresti fare e ti vengono in mente quelle meravigliose cene che organizzavi con la tua amica qualche anno fa. Cene consumate nell'oscurità del balcone perché dentro casa non c'era tanto spazio, cene che duravano ore e ore e nelle quali il tempo non sembrava passare mai. E si mangiava di tutto, si cambiava spesso menù, ma c'erano dei piatti che si ripetevano. La salsa ai peperoni era una di quella. E la si consumava come se non ci fosse un domani spalmata generosamente su crostini di pane croccanti e risate di contorno. Tante risate. 

Ingredienti
3 peperoni verdi dolci
1 scalogno
2 spicchi d'aglio
2 pomodori rossi
Olio extravergine di oliva
Sale
1 cucchiaio di zucchero
Prezzemolo fresco q.b.
Preparazione
Tritare lo scalogno e farlo appassire con due spicchi d'aglio (volendo, tritare pure l'aglio) nell'olio.
Eliminare l'aglio e unire i peperoni tagliati a pezzi e i pomodori a cubetti e spellati precedentemente.
Mescolare, far insaporire per qualche minuto, mettere il coperchio e far cuocere per 15-20 minuti.
Salare, unire il prezzemolo tritato e lo zucchero.
Mescolare bene e passare al mixer.

Ottima salsa di accompagnamento per bollito, pollo alla piastra o polpettine di pollo fritte.

Altre ricette:
Peperoni in umido
Spaghetti con peperoni verdi
Maionese

sabato 18 ottobre 2014

Frittelle che sembrano hamburger di pane al farro e speck



Ovvero l'importanza del nome: sembrano hamburger, ma son frittelle. Perché le definizioni sono importanti, così ci hanno sempre insegnato. Per fortuna che quando si cucina è possibile creare piatti borderline. Un po' frittelle un po' hamburger per il quieto vivere. Fatto sta che questo piatto mi ha fatto passare un po' di malumore, perché, diciamocelo, il fritto e lo speck hanno questo effetto, inoltre ha confermato la versatilità del Pane PEMA

Ingredienti per quindici frittelle 
300 gr. di pane al farro (Pema)
1 uovo
60 gr. pecorino grattugiato
70 gr. speck
Prezzemolo fresco q.b.
70 ml latte
30 gr. pane grattugiato
Pepe
Olio di semi
Preparazione
Spezzettare con le mani il pane al farro e lasciarlo in ammollo nel latte per mezz'ora.
Strizzarlo bene e versarlo in una ciotola, unire l'uovo, il pecorino, lo speck tritato finemente, il prezzemolo tritato e il pepe. (Io non ho messo il sale vista la presenza del pecorino e dello speck)
Lavorare il composto e formare delle grandi polpette schiacchiarle bene e passarle nel pane grattugiato.
Friggerle in abbondante olio di semi facendole dorare su entrambi i lati.

Vedi anche
Frittelle di cavolfiore
Bavette con pomodorini e pane di segale






domenica 12 ottobre 2014

Bavette con le sarde


Questa ricetta è di mia madre, Silvana. 
Io adoro questo piatto e ne consegue, automaticamente, che quando torno a casa, mia madre me lo prepari quando è possibile perché le sarde non ci sono in tutte le stagioni. 
Ovvio che, poi, io mi sia impossessata della ricetta, come d'abitudine.


Ingredienti per 4 persone
350 gr. bavette
1 scalogno piccolo
1 spicchio d'aglio
10 pomodorini
8 sardine
Sale
Prezzemolo fresco
Due foglie di salvia
1 peperoncino piccante

Preparazione
Lavare le sardine, togliere la lisca e la testa e ricavarne i filetti.
Tritare finemente lo scalogno e farlo soffriggere in una padella con un filo d'olio evo e unire lo spicchio d'aglio.
Eliminare l'aglio e aggiungere i pomodorini tagliati in quattro, la salvia e il peperoncino. Far cuocere a fuoco vivace per 8-10 minuti. Aggiungere le sardine, mescolare e far cuocere per 5 minuti.
Spegnere il fuoco e regolare di sale.
Scolare la pasta al dente e farla saltare nel sugo, prima di servire spolverare con il prezzemolo fresco tritato

Altre ricette:
Pasta con i ricci

venerdì 10 ottobre 2014

Melanzane ripiene di verdure

Un piatto decisamente estivo. Profumato e colorato. Ottimo sia tiepido sia freddo. E che le verdure siano biologiche (sì, son proprio fissata)

Ingredienti per otto barchette
4 melanzane
2 zucchine verdi
2 patate medie
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla bianca
1 peperone rosso
80 gr mascarpone
40 gr. pane grattugiato
120 gr. parmigiano grattugiato
2 uova
Sale
Olio extravergine di oliva
Basilico q.b.

Preparazione
Lavare le melanzane e farle sbollentare per circa cinque minuti in acqua bollente salata.
Lasciarle raffreddare, tagliarle a metà e scavarle mettendo da parte la polpa..
In una padella versare un filo di olio e aggiungervi la cipolla, la carota e il sedano tritati finemente, quando saranno  ammorbiditi aggiungervi le patate tagliate a cubetti piccoli e il peperone tagliato a listarelle sottili. Far cuocere con il coperchio per circa 10 minuti, quindi aggiungere le zucchine a cubetti e la polpa di melanzane. Portare a cottura e, se necessario, aggiungere mezzo mestolo di brodo vegetale o acqua. Quando le verdure saranno cotte, spegnere il fuoco, salare e aggiungere il basilico spezzettato (o l'origano fresco). Lasciare raffeddare.
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, aggiungere il parmigiano e, quindi, le verdure. Mescolare e unire il pane grattugiato e, infine, il mascarpone.
Il composto dovrà risoltare morbido.
A questo punto riempire le barchette con il composto, spolverarle di pane grattugiato e un filo d'olio e adagiarle su una placca da forno foderata di carta forno. Far cuocere per circa 20 minuti a 180° fino a che le melanzane non saranno ben gratinate.

giovedì 9 ottobre 2014

Crema di favette con cialde di parmigiano

Ogni piatto è un ricordo. Ogni piatto non è fine a se stesso perché contiene una storia, piccola o grande non importa. A me le favette mi portano in Belgio, nel grigio Belgio dove vive la mia amica Sandrine che, devo riconoscerlo, parla benissimo l'italiano. E nel suo cimentarsi nel discorrere in italiano capitò che mio padre l'accompagnò dal medico perché non stava bene. Mentre il medico la visitava lei precisò, prima che le somministrassero farmaci non adatti, come fosse "favista". Questa è una piccola storia, la storia di un'amicizia strampalata, fatta di parole strampalate e di tanto affetto.
Peccato che Sandrine non possa assaggiare questa crema di favette...
Ingredienti per 4 ciotole:
400 gr. favette fresche
2 rametti di menta
1 cipollotto
130 gr. parmigiano
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Preparazione:
Sbollentare le favette per qualche minuto, scolarle e passarle nell'acqua fredda.
In una padella far appassire il cipollotto tritato finemente e quando sarà morbido aggiungere le favette e farle saltare per 8-10 minuti.
Spegnere il fuoco, salare, pepare e aggiungere le foglie di menta e 30 gr. di parmigiano. Passare al mixer.
Dividere il parmigiano in mucchietti su carta forno e schiacciarlo con l'ausilio di un cucchiaio. Infornare per cinque minuti a 220° quindi toglierlo dal fuoco e lasciarlo riposare qualche minuto in modo che diventi croccante e dividere ogni cialda in due parti.
Versare la crema di favette nelle ciotoline e servirla adagiando le cialde di parmigiano.

martedì 7 ottobre 2014

Torta con prugne fresche e noci

Di fronte ad un albero stracarico di prugne non potevo esimermi dal preparare un dolce per quanto io non sia la grande maga dei dolci e preferisca sempre cimentarmi in ricette salate. Però mi sto impegnando, forse un giorno diventerò brava, o almeno bravina. Però, sottolineo: la torta era buona, non l'ho bruciata, l'aspetto era gradevole.
 Alle prugne ho abbinato le noci  e tale abbinamento mi è parso indovinato. Al prossimo dolce, insomma "a tra qualche mese"

Ingredienti
250 g farina 00
150 gr burro
150 g zucchero bianco
25 gr. Zucchero di canna
2 uova intere
1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 limone non trattato (scorza e succo)
1 goccio di brandy
500 gr prugne fresche
60 gr gherigli di noce
Un pizzico di sale
Procedimento:
Lavare le prugne tagliarle a fette non troppo sottili e lasciarle macerare in una ciotola con il succo di limone e lo zucchero di canna. Far tostare al forno o in una padella antiaderente le noci.
In una ciotola versare la farina, lo zucchero bianco, la scorza grattugiata di un limone e un pizzico di sale. Mescolare bene quindi aggiungere le uova e il tuorlo, uno per volta.
Unire il burro a temperatura ambiente a pezzetti, il brandy e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Alla fine aggiungere il lievito.
Imburrare o rivestire con carta forno una tortiera da 26 cm di diametro e versarvi il composto ricoprendolo con le le fettine di prugne e i gherigli di noce schiacciandoli leggermente. Mettere nel forno preriscaldato e far cuocere per 45 minuti a 180°.
Sfornare, far raffreddare e servire la torta spolverandola con lo zucchero a velo.


Altre ricette:
Torta con mele e ricotta


venerdì 3 ottobre 2014

Vellutata di pane ai cereali con zucchine e noci

Oggi ho voluto provare il pane PEMA ai quattro cereali per creare una vellutata abbinandoci le zucchine e le noci croccanti. Quando si dice "buono come il pane"
Ingredienti per 4 ciotoline
250 gr. pane ai quattro cereali (Pema)
1 zucchina piccola verde
6 gherigli di noce
250 ml brodo vegetale
30 gr. parmigiano grattugiato
1 spicchio d'aglio
Olio
Sale
Pepe

Preparazione
Far soffriggere l'aglio nell'olio ed eliminarlo prima che scurisca.
Aggiungere il pane spezzettato e far insaporire per qualche minuto. Versare il brodo e far cuocere, mescolando, per 15 minuti.
A parte, lavare le zucchine e tagliare a striscioline sottili utilizzando solo la parte verde e farle saltare, a fiamma vivace, in una padella con poco olio.
Far tostare le noci in una padella antiaderente senza aggiungere olio (o, in alternativa, in forno).
Quando il pane sarà divenuto una crema spegnere il fuoco, salare, pepare e aggiungere il parmigiano. Mescolare bene. Distribuire la crema in quattro ciotoline e versarvi sopra le zucchine e i gherigli di noce spezzettati.

Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Vellutata di zucca e curcuma

lunedì 29 settembre 2014

Vellutata di piselli

La vellutata di piselli è un piatto molto delicato e gustoso.
Poi, non sottovalutiamo il bellissimo colore.
Ingredienti
350 gr piselli
1 cipolla piccola
1 patata grande
350 ml brodo vegetale
Un mazzetto di rosmarino
40 gr. parmigiano
Sale
Olio extravergine di oliva
Preparazione
Far appassire la cipolla a fiamma bassa in una pentola con un filo d'olio. Aggiungere la patata a cubetti piccoli e far cuocere per 5 minuti. Unire i piselli, un rametto di rosmarino e il brodo e portare a cottura (15-20 minuti circa). Eliminare il rosmarino, salare e passare al mixer. Dovra risultare una crema liscia e omogenea.
Aggiungere il formaggio grattugiato, mescolare e servire con un filo di olio extravergine di oliva

Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Vellutata di zucca e curcuma

venerdì 26 settembre 2014

Risotto con zucchine e gamberi

Non è certo la classica ricetta veloce. Ma è tempo speso bene. Che il riso sia con voi.
Ingredienti 
350 gr. riso
2 zucchine verdi di media dimensione
800 gr. gamberi
1/2 cipolla
Pepe
Prezzemolo fresco
Olio
Sale
Per il brodo di pesce:
Una cipolla
una carota
una costa di sedano
800 ml acqua fredda
1 bicchiere vino bianco
i gusci e le teste dei gamberi
Preparazione
Per prima cosa preparare il brodo di pesce versando un filo d'olio in una pentola e facendovi tostare una cipolla tagliata in quattro,una costa di sedano e i gusci e le teste dei gamberi. Una volta tostati aggiungere il vino e farlo sfumare, quindi unire circa 800 ml di acqua fredda e portare a bollore. Far cuocere, a fiamma bassissima, per una ventina di minuti. Una volta pronto, filtrarlo.

Tagliare le zucchine a stricioline usando solo la parte verde scartando l'interno e farle saltare, con un filo d'olio, in una padella a fiamma vivace per cinque minuti. Salare e metterle da parte.
Far soffriggere,a fiamma bassissima, la cipolla tritata finemente con un filo d'olio, aggiungere qualche cucchiaio di acqua e far stufare per 15 minuti.
Togliere la cipolla e metterla da parte, pulire la pentola con carta assorbente e aggiungere un po' d'olio e farvi tostare il riso aggiungendo un pizzico di sale.
Quando il riso sarà tostato rimettere la cipolla e aggiungere il brodo di pesce bollente un mestolo per volta e mescolare spesso.
Contemporanemente in una padella preriscaldata far cuocere, su entrambi i lati, i gamberi sgusciati e una parte (cinque/sei) interi.
A circa tre minuti dalla cottura del riso aggiungere le zucchine e i gamberi sgusciati e continuare a mescolare.
Una volta cotto il riso, spegnere il fuoco mescolare, regolare di sale e aggiungere il pepe e prezzemolo tritato e i gamberi interi.

Vedi anche:
Pasta con i ricci
Risotto alla melagrana

mercoledì 24 settembre 2014

Bavette con pomodorini e pane di segale

Ho fatto la conoscenza con il pane PEMA e, appena l'ho visto  e assaggiato, mi sono venute in mente almeno dieci ricette. I pensieri e gli ingredienti si sono accavallati, poi mi son ricordata che dovevo preparare solo il pranzo non un servizio di catering per 60 persone.
Per realizzare questo piatto ho scelto il pane di segale integrale che è risultato perfetto in abbinamento con i pomodorini. La ricetta è stata promossa a pieni voti (ve l'ho già detto che a casa mia c'è l'abitudine di dare il voto ad ogni piatto da me preparato? Sì, per non dimenticarci della scuola e sentirci sempre giovani: di queste illusioni si vive superati i quaranta anni).
Insomma, l'esperienza con il pane Pema è stata positiva e, indubbiamente, da ripetere, se a ciò si aggiunge il fatto che sia un  pane biologico la voglia di provare nuove ricette sale esponenzialmente (ecco, torna la mia anima-catering: non ce la posso fare). 

Ingredienti per 4 persone
350 gr. bavette
100 gr. pane di segale integrale (Pema)
50 gr. pecorino grattugiato
1/2 spicchio d'aglio
Un ciuffo di prezzemolo
4/5 foglie di basilico fresco
15 pomodorini ciliegia
1 peperoncino piccante
50 ml Olio extravergine di oliva (compreso quello per ungere la teglia)
Sale q.b.
Preparazione
Con un coltello tritare il pane di segale e versarlo in una ciotola aggiungendo il mezzo spicchio d'aglio tritato molto finemente, il pecorino grattugiato, il peperoncino sminuzzato e, infine, il basilico e il prezzemolo tritati anch'essi finemente.  Mescolare, aggiungendo lentamente l'olio, in modo da amalagamare tutti gli ingredienti. Salare.
Lavare i pomodorini e, dopo averli asciugati, tagliarli a metà, eliminare un po' di polpa e salarli quindi farcirli con il composto.
Disporli in una teglia da forno unta precedentemente e farli cuocere per 25 minuti a 220°.
Toglierli dal forno e passarne metà nel mixer con un mestolo di acqua di cottura della pasta, lasciando da parte gli altri.
Scolare la pasta e condirla con la salsa passata e servirla con i pomodorini farciti.

martedì 23 settembre 2014

Parmigiana di melanzane


Questo, per me, è un piatto sacro. Ecco perché lo preparo solo quando ho molto  tempo a disposizione e solo dopo aver scelto, con estrema cura, gli ingredienti. Le melanzane le ho colte dall'orto, ho scelto la provola migliore e, ovviamente, dell'ottima salsa di pomodoro. Poi, mi sono affacciata in balcone per prendere  delle fresche foglie di basilico. Buon appetito!

Ingredienti
1 Kg. melanzane
350 gr. provola
200 gr. parmigiano grattugiato
Olio di semi
Basilico
Sale
Per la salsa di pomodoro:
800 ml.passata di pomodoro
1 cipolla piccola, 1 spicchio d'aglio, Olio extravergine di oliva, alloro, sale

Preparazione
Preparare la salsa al pomodoro facendo appassire una cipolla tritata in un filo d'olio evo e uno spicchio d'aglio. Eliminare l'aglio e versare la passata, unire una foglia di alloro e far cuocere per circa 45 minuti. Salare e aggiungere due foglie di basilico.
Tagliare le melanzane a fette, cospargerle di sale e lasciarle riposare per almeno due ore in modo che perdano l'acqua di vegetazione.
Asciugarle con la carta assorbente e friggerle in abbondante olio di semi. Scolarle su carta assorbente.
Tagliare a cubetti la provola.
In una teglia da forno versare sul fondo un po' di salsa di pomodoro quindi fare un primo strato con le melanzane, poi unire la salsa, la provola, il parmigiano e foglie di basilico. Ripetere l'operazione fino a formare il numero di strati desiderati.
Ricoprire l'ultimo strato con la salsa e il parmigiano.
Infornare per circa 30 minuti.
Lasciar raffermare prima di servire.

domenica 21 settembre 2014

Peperoni in umido

Ingredienti
5 peperoni (rossi e verdi)
1 cipolla
3 pomodori maturi
1 cucchiaio capperi
4 filetti acciughe
Sale
Olio extravergine di oliva
Origano fresco q.b.
Preparazione
Far appassire la cipolla tritata finemente, due spicchi d'aglio e i filetti di acciughe in un filo di olio extravergine.
Quando la cipolla sarà morbida unire i peperoni tagliati grossolanamente, i capperi e i pomodori a cubetti.
Mettere il coperchio e far cuocere per circa 20-25 minuti.
A fine cottura aggiustare di sale e spolverare con origano fresco.
Lasciare riposare il piatto per qualche minuto e servirlo con crostini di pane tostato con un filo d'olio.

venerdì 19 settembre 2014

Scaloppine di tacchino ai carciofi

Ingredienti per 4 persone
600 gr fettine di tacchino
5 carciofi spinosi
40 gr. farina
Sale
Olio evo
Prezzemolo q.b.
2 spicchi d'aglio
Pepe
Preparazione
Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne e la barbina interna. Tagliarli in quattro e metterli in una ciotola contenente acqua acidulata col limone.
In una padella versare un filo di olio evo e farvi insaporire gli spicchi d'aglio (che, poi, andranno tolti) quindi aggiungervi i carciofi risciacquati dall'acqua acidulata e tagliati a fettine sottili. Farli saltare per qualche minuto, quindi mettere il coperchio e far cuocere per circa 10 minuti.
A cottura ultimata aggiungere il pepe, il sale e il prezzemolo tritato finemente.
Toglierli dalla padella e metterli da parte tenendoli al caldo.
Infarinare le fettine di tacchino e farle cuocere in una padella con un filo d'olio (io ho usato la stessa padella nella quale ho preparato i carciofi). Quando la carne sarà ben cotta da entrambi i lati aggiungere i carciofi e far insaporire per qualche minuto. Aggiustare di sale e servire cospargendo con prezzemolo tritato.

Altre ricette:
Faraona con porri e limone
Vellutata di carciofi

giovedì 18 settembre 2014

Carbonara di melanzane

O Voi, Voi che state a dieta, Voi che controllate le calorie, Voi che ascoltate i  consigli del nutrizionista, Voi state lontani da questo piatto. Però dovete sapere che rinuncete a una vera e propria esplosione. A una deflagrazione. Di gusto. È chiaro perché mi sia riferita a Voi e non a me stessa, vero?
 
Ingredienti per 4 persone
350 gr. spaghetti n. 5
2 melanzane viola
2 spicchi d'aglio
Basilico q.b.
3 tuorli
1 uovo intero
70 gr. pecorino sardo grattugiato
Sale, pepe
Olio extravergine di oliva
Olio di semi
Preparazione
Tagliare a tocchetti le melanzane, asciugarle nella carta assorbente  e farle friggere nell'olio di semi ben caldo.
Scolarle sulla carta assorbente e salarle.
In una padella mettere un filo d'olio d'oliva e farci insaporire l'aglio, a fiamma bassissima.
Spegnere il fuoco e unire le melanzane mescolando.
In una ciotola sbattere i tuorli e l'uovo con qualche cucchiaio di acqua fredda, il pecorino e formare una crema alla quale aggiungere pepe mascinato fresco e il basilico tritato.
Scolare la pasta al dente, farla saltare nel sugo di melanzane, unire la crema con l'uovo, mantecare e servire.

mercoledì 17 settembre 2014

Pappardelle con ragù di tacchino

Il ragù di tacchino è molto gustoso e delicato. È stato un esperimento dettato più che altro dalla mancanza di altra carne in casa. Ma non importa da dove nascano gli esperimenti, rileva, invece, a dove portano.
Ingredienti per 4 persone
350 gr. pappardelle all'uovo
250 gr. polpa di tacchino
1 scalogno
1 spicchio d'aglio
1 bicchiere vino bianco secco
1 foglia di alloro
3 pomodori
salvia q.b.
maggiorana
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Preparazione
Tritare lo scalogno finemente e farlo appassire in una padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio.
Togliere l'aglio e unire il tacchino tritato finemente con il coltello, farlo dorare.
Aggiungere il vino e farlo sfumare.
Unire i pomodori tritati e l'alloro e far cuocere per circa dieci minuti a fiamma vivace.
Salare, aggiungere la salvia, una macinata di pepe e le foglioline di maggiorana.
Scolare le pappardelle al dente e farle saltare per qualche minuto nel ragù.
A piacere aggiungere formaggio grattugiato

Vedi anche:
Involtini di tacchino con salame

Pollo al curry
Pollo in umido con funghi
Scaloppine di tacchino ai carciofi
Straccetti di tacchino con nocciole

domenica 14 settembre 2014

Insalata di pollo con fagioli e curry

Capita spesso che avanzi del pollo.
Capita altrettanto spesso che non abbia voglia di mangiarlo e per evitare di lasciarlo in frigo in attesa che mi venga l'ispirazione di consumarlo (ispirazione che, ovviamente, non arriva mai) ho pensato di creare quest'insalata. Così io non mi sento in colpa per aver buttato qualcosa e il frigo non si lamenta per la presenza di un inquilino scomodo.
Ingredienti
200 gr. pollo bollito
1 cespo di lattuga
100 gr fagioli
2 pomodori rossi
basilico, prezzemolo, sale, pepe
Olio evo
Curry q.b.
Preparazione:
Tagliare il pollo lessato a listarelle e lasciarlo macerare per almeno due ore in una ciotola con olio, pepe, curry e prezzemolo tagliato finemente,
Tagliare i pomodori a cubetti e condirli con sale, pepe e basilico.
Lavare la lattuga, asciugarla e tagliarla a listarelle sottili.
In un piatto di portata adagiare la lattuga e aggiungere un po' di sale. Versare al centro i pomodori conditi e sopra i fagioli già cotti.Infine, al centro, il pollo lasciato macerare. Irrorare con un filo d'olio.


Altre ricette:
Piadina con chili di carne rivisitato
Pollo al curry
Pollo in umido con funghi

sabato 13 settembre 2014

Zucchine ripiene di ricotta su letto di pomodorini

Il bello di questa ricetta oltre il gusto, certo, oltre i colori è il nome. L'espressione "su letto di pomodorini" mi fa impazzire e non vedevo l'ora di usarla. Ora, son soddisfatta! 

Ingredienti per 4 persone
4 zucchine piccole
150 gr ricotta freschissima
1 uovo
70 gr. parmigiano grattugiato
4 acciughe
1 cucchiaio scarso di capperi
10 pomodorini rossi
1 spicchio d'aglio
Basilico q.b.
Origano fresco
Olio extravergine di oliva
Sale, pepe
Preparazione
Far sbollentare in acqua salata le zucchine per  4/5 minuti.
Scolarle e lasciarle raffreddare.
Tagliarle a metà (o in tre se non dovessero essere molto piccole), scavarle mettendo da parte la polpa.
In una ciotola amalgamare la ricotta con la polpa di zucchine e l'uovo. Aggiungere i capperi, le acciughe, il parmigiano, un filo d'olio, il basilico tritato molto finemente, un pizzico di sale e il pepe.
Mescolare a lungo con una forchetta fino alla formazione di una crema liscia.
Con il composto riempire le zucchine.
A parte, in una padella far rosolare, a fiamma bassa, uno spicchio d'aglio.
Aggiungere i pomodorini tagliati a pezzi e farli saltare, dopo aver tolto l'aglio, a fiamma vivace, per 2 minuti. Spegnere il fuoco, salare e aggiungere l'origano fresco.
In una teglia da forno versare sul fondo i pomodorini e adagiarvi sopra le zucchine ripiene.
Aggiungere un filo d'olio e spolverarle con il parmigiano grattugiato.
Infornare e far cuocere per circa 15 minuti fino a che non saranno ben gratinate.

giovedì 11 settembre 2014

Involtini di tacchino con salame

Io non so chi abbia inventato gli involtini. So solo che se dovessi scoprirlo, andrei a ringraziarlo. Oggi li ho provati con il salame, giusto per "vedere l'effetto che fa". Che meraviglia di gusto! 

Ingredienti
8 fettine di tacchino
8 fette di salame
8 fette di fontina
Farina q.b.
1 carota
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
1 costa di sedano
1 bicchiere vino bianco secco
Salvia q.b.
Olio extravergine di oliva
Sale

Preparazione
Tritare finemente la cipolla, la carota e il sedano e farli soffriggere, a fiamma bassa, in una padella con olio e uno spicchio d'aglio. Far stufare fino a che le verdure saranno morbide, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua.
A parte, appiattire le fettine e adagiare su ciascuna di esse una fetta di salame e, sopra, una fetta di fontina. Arrotolarle in modo da formare degli involtini e fermarli con uno stecchino.
Infarinarli e farli rosolare, da entrambi i lati, in una padella con un po' d'olio quindi trasferirli nella padella delle verdure. Lasciare insaporire qualche minuto, aggiungere la salvia e, poi, il vino. Far sfumare,  salare, togliere gli stecchini e servire.

martedì 9 settembre 2014

Sfogliata di pane carasau e melanzane con olio al basilico

La bellezza di un piatto non risiede solo nel sapore, ma anche nei colori.

Ingredienti per 8 porzioni
4 fogli di pane carasau (o pane pistoccu)
3 melanzane
2 pomodori rossi
40 ml olio extravergine di oliva
20 gr basilico
150 g mozzarella di bufala

Preparazione
Tagliare a fette non troppo spesse le melanzane e grigliarle nella piastra. Salarle.
Tagliare a fette sottili i pomodori e a fette la mozzarella di bufala e lasciarla asciugare in un canovaccio.
Intanto passare al mixer l'olio con un pizzico di sale e il basilico e far tostare, per pochi minuti, il pane carasau al forno.
Tagliare il pane, adagiarlo su un piatto da portata formando otto porzioni e su ognuna mettere una fetta di melanzana, una di mozzarella e una di pomodoro e versarvi l'olio al basilico. Ripetere l'operazione fino a formare tre strati. Ricoprire l'ultimo strato con un filo di olio al basilico

Lettura:
Il pane carasau,
Susanna Trossero & Antonella Serrenti


lunedì 8 settembre 2014

Pesto senz'aglio



Sì, lo so, il pesto alla genovese si fa con l'aglio, si fa con il basilico genovese, bisogna usare il mortaio ecc. Ho parenti genovesi e non fanno altro che ripetermi questa cosa. Ma per evitare qualsiasi critica ho evitato, a mo' di difesa personale, di chiamare questa preparazione pesto alla genovese, ma semplicemente pesto visto che è fatto senza aglio e con il basilico del mio balcone che, stranamente, non è ancora morto e, inoltre, il mortaio non ce l'ho ancora (che scarsa, eh?) . In ogni caso, è una bontà.

Ingredienti
50 gr. foglie di basilico
1/2 bicchiere di olio evo di ottima qualità
6 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
2 cucchiai di pecorino sardo
1 cucchiaio di pinoli
qualche grano di sale grosso
Preparazione
Lavare delicatamente il basilico e metterlo nel ghiaccio. Tostare i pinoli.
Asciugare le foglie di basilico, sempre molto delicatamente, e metterle nel mixer (azionandolo a "scatti") con il sale, poi aggiungere i pinoli. Quindi unire il parmigiano e il pecorino. Infine, molto lentamente, aggiungere, a filo e molto lentamente, l'olio.

Ottima salsa per condire gli gnocchi di patate e per Penne alla carlofortina

Altre ricette:
Maionese

domenica 7 settembre 2014

Frittata di zucchine

Le frittate erano il mio tormento. Quando le preparava vivevo vnel panico della "frammentazione" che, quasi puntualmente, si verificava. Non sono andata da uno bravo per risolvere il problema: è bastato tanto allenamento, tante frittate "strappazzate" e tanto impegno. Ecco, diciamo che son migliorata. Questa frittata con le zucchine non è la classica frittata, visto che ho aggiunto altri ingredienti che gironzolavano per casa o stavano stravaccati nel frigo senza far nulla.  Ah, dimenticavo: il panico da frittata rimane sempre, ogni volta. È incurabile.

Ingredienti
5 zucchine
4 uova
1 cucchiaio di panna fresca
1 cucchiaio di farina
100 gr. parmigiano grattugiato
1 scalogno
1 pomodoro secco
Sale
Noce moscata
Olio evo
Preparazione
Tritare sottilmente lo scalogno e farlo cuocere, a fuoco basso, con l'olio evo. Dopo qualche minuto aggiungere un po' d'acqua e quando sarà morbido aggiungere le zucchine tagliate a rondelle e il pomodoro secco spezzettato. Farle saltare per qualche minuto, mettere il coperchio e far cuocere per circa 15 minuti e salare.
Lasciar raffreddare.
In una ciotola sbattere le uova con una forchetta, aggiungere il parmigiano, la noce moscata, le zucchine, la panna e un cucchiaino di farina. Mescolare bene in modo da amalgamare gli ingredienti. Far riscaldare una padella con pochissimo olio e una manciata di pane grattugiato, versarvi il composto e far cuocere la frittata per circa otto minuti, girare la frittata e far cuocere dall'altro lato.

Altre ricette:
Frittata di cicoria e pomodorini

sabato 6 settembre 2014

Carbonara (forse) di zucchine

Quando sento parlare di carbonara la mia mente mi trasmette, subito, l'immagine del guanciale. Del magnifico, stupendo, buonissimo guanciale. Forse chiamare carbonara anche questo piatto che, appunto, ne è privo è una forzatura linguistica, ma fa tendenza, mi è parso di capire. In ogni caso, eliminato mentalmente il guanciale, l'abbinamento zucchine-uova è riuscito.
 
Ingredienti per 4 persone
350 gr. bavette
3 zucchine verdi
4 tuorli
1 albume
50 gr. parmigiano
olio evo
pepe, sale

Preparazione
Lavare le zucchine e tagliarle a rondelle (o a listarelle) e farle saltare, a fiamma molto vivace, in una padella con un filo di olio evo per circa cinque minuti in modo che rimangano croccanti. Salarle.
A parte, in una ciotola sbattere con la forchetta i tuorli con l'albume e aggiungere qualche cucchiaio d'acqua, unire il parmigiano, il pepe e un pizzico di sale, mescolare in modo da creare una sorta di crema.
Scolare le bavette al dente e farle saltare con le zucchine aggiungendo un po' d'acqua di cottura.
Spegnere il fuoco e aggiungere la crema di uovo e parmigiano. Mescolare e amalgamare il tutto.

giovedì 4 settembre 2014

Insalatina di pollo e pinoli


Della serie: ogni tanto mi ricordo della dieta. Per poco, sia chiaro.
Pochi ingredienti: pollo, pinoli e iceberg per un piatto molto gustoso  e non triste.

Ingredienti per 4 persone
1 cespo di lattuga iceberg
250 gr pollo
70 gr. pinoli
Rosmarino
Olio evo
sale

Lavare la lattuga, asciugarla, tagliarla sottilmente e disporla su un piatto di portata e salarla. Passare alla piastra ben calda il pollo tagliato a listarelle e farlo cuocere da entrambi i lati.
Salare le listarelle e condirle con il rosmarino.
Adagiarle nel piatto contenente la lattuga, disponendole al centro. 
Tostare i pinoli in una padella antiaderente senza l'aggiunta di grassi e versali nel piatto, irrorare il tutto con un filo di olio evo. 

Altre ricette

lunedì 4 agosto 2014

Falde di peperoni ripiene

Ricotta e peperoni: proprio oggi è nata questa combinazione per evitare la classica torta ricotta e spinaci che, sì va bene sarà pure buona, ma - diciamocelo chiaro - è un po' noiosa. La ricotta che è, a mio parere, caratterialmente "pacata", e forse proprio per questo non mi fa impazzire, si sposa bene con i peperoni e il sapore forte delle acciughe e dei capperi che le danno un po' di sprint. E vissero felici e contenti.

Ingredienti
2 peperoni rossi
150 gr. ricotta
1 uovo
50 gr. pecorino grattugiato
una manciata di capperi
3 acciughe
pepe q.b.
10 foglioline di menta
Olio evo q.b.

Preparazione
Lavare i peperoni, asciugarli e tagliarli a falde piccole e adagiarli su una placca da forno unta d'olio.
In una ciotola amalgamare la ricotta con l'uovo, il pecorino, i capperi tritati grossolanamente, le acciughe spezzettate e la menta tritata finemente. Unire un filo d'olio e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo quindi aggiungere il pepe tritato e un pizzico di sale.
Riempire con il composto le falde di peperone, irrorarle con un filo d'olio e spolverarle con pecorino grattugiato, infornare in forno preriscaldato per circa 25 minuti a 180°. Servire il piatto tiepido.

Non poteva che starci questo libro:



Milena Agus, La contessa di ricotta. Ed. Nottetempo.

"Chiamano così la più giovane perché è maldestra, mani di ricotta, e perchè tutta la realtà fa male al suo debole cuore, anche lui di ricotta."

sabato 12 aprile 2014

Cardi in umido



 Non conoscevo i cardi, nel senso che non li avevo mai cucinati. Insomma,una prima volta. E non è andata mica male.

Ingredienti per quattro persone
1 kg. cardi
1 scalogno
150 gr. pancetta affumicata
5 pomodori rossi
1 limone
Olio evo
Sale
Pepe
Alloro

Preparazione
Pulire i cardi, elimnando le foglie e i filamenti(io ho usato il pelapatate) e metterli in una ciotola con acqua acidulata con il limone, quindi farli lessare in acqua salate per circa 20 minuti e scolarli.
Tritare finemente lo scalogno e farlo soffriggere con un filo d'olio a fiamma bassissima, quindi aggiungere la pancetta tagliata a listarelle e continuare con la cottura fino a che non sarà ben dorata, quindi aggiungeri i cardi tagliati a pezzi e, dopo qualche minuto, il pomodoro   fresco tagliato a cubetti e una foglia di alloro.
Far cuocere fino a che il sughetto non si sarà ristretto, quindi salare e pepare.
Servirli tiepidi. 

Altre ricette:
Involtini di verza

mercoledì 19 marzo 2014

Cavolo cappuccio in umido

E chi l'avrebbe mai detto che un giorno avrei preparato il cavolo cappuccio in umido? 
Chi l'avrebbe detto dopo i melodrammi di fronte a mia madre che me lo preparava?
Questa è una versione light, ideata quando vivevo nel terrore della nutrizionista: ho eliminato il soffritto e ridotto le quantità di olio. Certo, ora la nutrizionista è un lontano ricordo e, con lei, la dieta. Nonostante la mia insana tendenza a non rispettare la dieta, questo piatto è rimasto. F forse perché molto profumato, colorato e fresco. Ottimo tiepido, quasi freddo. 

Ingredienti per quattro persone
Un cavolo cappuccio grande
1 cipolla
3 pomodori rossi
Timo q.b.
1 peperoncino piccante
3 cucchiai di olio evo
1 foglia di alloro
Sale
Basilico fresco

Preparazione
Tagliare a listarelle il cavolo, tritare finemente la cipolla, pelare e tagliare a cubetti i pomodori.
Versare le verdure in una padella con mezzo bicchiere d'acqua e il peperoncino.
Mettere il coperchio e far cuocere per circa 35 minuti, se necessario aggiungere altra acqua.
A termine cottura, aggiungere il sale, il timo fresco e l'alloro. Lasciar riposare per dieci minuti, quindi versarvi l'olio d'oliva e abbondante basilico fresco spezzettato.

Altre ricette:
Cavolo cappuccio viola con porri e pancetta
Involtini di verza
Orecchiette con le cime di rapa
Pasta con broccolo romano

lunedì 10 marzo 2014

Insalatina di cavolo cappuccio al curry


Quando si è a dieta l'unico modo per "salvarsi" è quello di lasciar correre la fantasia e cambiare continuamente menù, provare nuovi abbinamenti che, spesso, si rivelano azzeccati. Ho visto quel cavolo cappuccio tristemente bianchiccio e l'ho colorato con il curry. Mica male, però.

 Ingredienti per quattro persone
Un cavolo cappuccio
Olio
Sale
Pepe q.b.
Curry

Preparazione
Lavare il cavolo, asciugarlo e tagliarlo a listarelle sottili. Disporlo su un piatto di portata. A parte preparare un'emulsione con olio ( io ne ho messo tre cucchiai ché sono a dieta, ma un po' di più ci starebbe bene) sale, pepe e curry in abbondanza. Amalgamare bene il tutto e versarlo sopra il cavolo.

Altre ricette:
Cavolo cappuccio viola con porri e pancetta
Frittelle di cavolfiore
Pasta con broccolo romano

sabato 15 febbraio 2014

Pasta carciofi e bottarga

Trovare i carciofi, quest'inverno, è stata un'impresa ardua. Colpa del gelo, a quanto pare. Ma ce l'ho fatta, alla fine. Mi stavano aspettando quei carciofi per unirsi alla bottarga. Mai abbinamento fu più azzeccato. Raccomandazioni (sembro mia mamma): olio e bottarga di ottima qualità.

Ingredienti per 4 persone
300 gr. bavette
5 carciofi spinosi
30 gr. bottarga
Olio evo
Sale, pepe, prezzemolo
1 spicchio aglio

Preparazione
Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne, tagliarli a metà, eliminare la barbina interna e porli in una ciotola contenente acqua acidulata con il limone. Pulire i gambi (io ho usato il pelapatate) e unirli al resto dei carciofi.
In una padella con 3/4 cucchiai di olio far rosolare l'aglio leggermente schiacciato,  quindi aggiungere i carciofi e i gambi dopo averli risciacquati dall'acqua acidulata e tagliati finemente. Farli saltare per circa 5 minuti. Togliere l'aglio.
Aggiungere un mestolo scarso di acqua di cottura della pasta, mettere il coperchio, e far cuocere per circa quindici minuti.
Una volta cotti, aggiungere il sale, il pepe e il prezzemolo tritato finemente.
A parte, in una ciotola capiente versare abbondante olio evo e grattugiarvi la bottarga. Mescolare in modo da creare un'emulsione.
Scolare la pasta al dente, farla saltare nella padella contenente i carciofi e, poi, versarla nella ciotola contenente la bottarga. Mescolare bene e servire subito.

Altre ricette:
Carciofi alla romana
Pasta con i ricci
Vellutata di carciofi

mercoledì 5 febbraio 2014

Patate al verde


Facile da realizzare, ha tutto il sapore dei piatti semplici.

Ingredienti per 4 persone
800 gr. patate
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
200 ml brodo vegetale
Pepe 
Prezzemolo, salvia, rosmarino. timo
Olio evo
Preparazione
Far stufare la cipolla tritata con tre cucchiai di olio evo e un po' di brodo per circa 10 minuti. Aggiungere lo spicchio d'aglio (che poi andrà tolto). Aggiungere le patate tagliate a fette spesse e far saltare per cinque minuti. Aggiungere il brodo e far cuocere per circa 30/35 minuti. Salare, pepare e aggiungere prezzemolo, timo, salvia tritati finemente.

Vedi anche:
Tortini di patate con pancetta affumicata e provola

lunedì 3 febbraio 2014

Tranci di salmone con il pomodoro

Dopo vari tentativi la foto risulta rovesciata, ciò - in teoria - non dovrebbe riflettettersi sulle mie presunte capacità culinarie perché il salmone al pomodoro è risultato un piatto ottimo. Sarà che è di facilissima preparazione, ma gustoso vi assicuro. Ovviamente sono necessari due elementi: salmone freschissimo e pomodori di ottima qualità.

Ingredienti
5 pomodori rossi
4 tranci di salmone
olio extravergine d'oliva
sale
Basilico o salvia
Preparazione
Tagliare a cubetti i pomodori e farli saltare per circa cinque minuti in una padella con l'olio. Mettere il coperchio e farli cuocere per circa 10 minuti. Adagiare sulla padella i tranci di di salmone e farli cuocere per circa 3/4 minuti da entrambe le parti. Salare, pepare e cospargere con basilico fresco (o salvia, a seconda dei gusti)

Altre ricette:
Pasta con i ricci