Ingredienti:
400 gr. farina integrale bio
8 gr. lievito di birra
100 gr. noci sgusciate (io ho usato noci di Aritzo)
60 ml. olio extravergine di oliva
15 gr. sale
1 cucchiaio miele
250 ml acqua
Preparazione:
In un bicchiere versare l'acqua tiepida e aggiungere il lievito e il miele e mescolare.
Setacciare la farina, unire il sale e l'acqua col lievito e l'olio. Impastare bene fino a ottrenere un impasto omogeneo. Coprire l'impasto con un canovaccio e far lievitare per due ore fino a che il volume non raddoppia.
Tostare le noci e tritarle grossolanamente amalgamandole uniformemente all'impasto.
Formare i panini e spennellarli con l'olio. Lasciarli lievitare per un'altra ora.
Infornare a 180° per circa 20 minuti.
Sfornarli e coprirli con un canovaccio fino al raffreddamento.
Altre ricette:
Pane di semola con lievito madre
mercoledì 25 febbraio 2015
domenica 15 febbraio 2015
Bavette con nocciole e salvia
Ingredienti per quattro persone
350 gr. bavette
35 gr. burro
15 ml. olio evo
7/8 foglie di salvia fresca
60 gr nocciole di Aritzo
40 gr. parmigiano grattugiato
Sale
Pepe
Preparazione
In una padella far sciogliere il burro con l'olio e quindi aggiungere le foglie di salvia e lasciar insaporire per qualche minuto e spegnere il fuoco.
A parte tritare le nocciole grossolanamente e farle tostare in una padella antiaderente senza aggiungere grassi (o al forno). Unirle al burro e alla salvia e aggiungere un pizzico di sale e il pepe.
Scolare la pasta al dente, farla saltare a fuoco vivo nella salsa.
Spegnere il fuoco e mantecare con il parmigiano.
Mescolare bene e servire.
Altre ricette:
350 gr. bavette
35 gr. burro
15 ml. olio evo
7/8 foglie di salvia fresca
60 gr nocciole di Aritzo
40 gr. parmigiano grattugiato
Sale
Pepe
Preparazione
In una padella far sciogliere il burro con l'olio e quindi aggiungere le foglie di salvia e lasciar insaporire per qualche minuto e spegnere il fuoco.
A parte tritare le nocciole grossolanamente e farle tostare in una padella antiaderente senza aggiungere grassi (o al forno). Unirle al burro e alla salvia e aggiungere un pizzico di sale e il pepe.
Scolare la pasta al dente, farla saltare a fuoco vivo nella salsa.
Spegnere il fuoco e mantecare con il parmigiano.
Mescolare bene e servire.
Altre ricette:
Straccetti di tacchino con nocciole |
Etichette:
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Nocciole,
Primi piatti,
Salvia
martedì 27 gennaio 2015
2015 e i buoni (S)propositi
Al Pacino nel film Heat - La sfida |
- Maionese
- Salsa bernese
- Boeuf bourguignon di Julia Child
- Panada
- Filetto alla Wellington
- Filetto al pepe verde
- Cous cous
- Tarte tatin
- Paella
- Acciuleddi
- Crema catalana
- Castagnaccio
- Filetto alla Voronoff
- Pappa al pomodoro
- Pollo alla Parmentier
- Mostaccioli
- Salsa tartara
- Pardulas
- Humus
- Goulash
- Il polpettone di mia mamma
- Gnocchi di patate
- Ravioli ricotta e spinaci di nonna Anna
- La scabassa di nonna Anna
- Triglie alla livornese
- Involtini primavera
- Pane frattau
- Gazpacho
- Aranzada
- Bavarese
- Ravioli di zucca
- Pani 'e saba
- Fatti fritti
- Tortellini
- Gnocchi di riso
- Scrigno di Venere
- Coccoi prena ogliastrina
- Cinghiale con polenta
- Pasta con i cannolicchi
- Brasato al Barolo
- Stracotto alla fiorentina
- Impanadas sarde
- Orrobiolus
- Amaretti sardi
- Cordula con piselli
- Amaretti di noci
- Salsa olandese
- Ossobuco alla milanese
- Gnocchi alla romana
- Capra a succhittu
Confettura di kiwi
Già dallo scorso anno vista la possibilità di avere frutta biologica mi sono appassionata alle marmellate. Non tanto per mangiarle, quanto per prepararle. Ovvio che quando mi sono ritrovata i kiwi in casa abbia deciso di farne una confettura. Sono andata a intuito, se così si può dire e come al solito non ho esagerato con lo zucchero: mi piace sentire il sapore della frutta. Inoltre ho usato lo zucchero di canna che ha conferito alla confettura un colore scuro. Ottimo gusto, particolare.
Ingredienti per circa tre vasetti
1 Kg. di polpa di kiwi bio
1 limone bio
300 gr. zucchero di canna
Preparazione
Tagliare i kiwi a pezzi e versarlo in una pentola, aggiungere il succo di un limone e lo zucchero di canna. Mescolare bene e far cuocere a fiamma bassa per un'ora e mezzo mescolando spesso.
Versarla ancora calda nei vasetti precedentemente sterilizzati, chiuderli e capovolgerli.
Altre ricette
Confettura di susine, mele e cannella
Confettura di zucca
Ingredienti per circa tre vasetti
1 Kg. di polpa di kiwi bio
1 limone bio
300 gr. zucchero di canna
Preparazione
Tagliare i kiwi a pezzi e versarlo in una pentola, aggiungere il succo di un limone e lo zucchero di canna. Mescolare bene e far cuocere a fiamma bassa per un'ora e mezzo mescolando spesso.
Versarla ancora calda nei vasetti precedentemente sterilizzati, chiuderli e capovolgerli.
Altre ricette
Confettura di susine, mele e cannella
Confettura di zucca
Etichette:
Biologico,
Confettura,
Kiwi,
marmellata
mercoledì 21 gennaio 2015
Maiale con i fagioli
Ingredienti
600 gr. polpa di maiale
300 gr. fagioli borlotti già ammollati (Per almeno 8 ore) e cotti
1 peperoncino piccante
1 spicchio d'aglio
1 cipolla rossa
3 pomodori rossi
150 gr. pancetta affumicata
1 foglia di alloro
Pepe q.b.
Sale
Olio extravergine di oliva
Preparazione
Tagliare a pezzi la carne di maiale e farla dorare su tutti i lati in una padella con un filo d'olio.
Quindi aggiungere la cipolla tritata, lo spicchio d'aglio, il peperoncino e la pancetta tagliata a cubetti.
Far cuocere per 15 minuti aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua.
Unire i pomodori tagliati a pezzi e l'alloro.
Mettere il coperchio e far cuocere per mezz'ora circa.
Aggiungere i borlotti già lessati.
Far insaporire per una decina di minuti. Salare e pepare.
Servire dopo aver fatto riposare il piatto per qualche minuto.
Altre ricette:
Piadina con chili di carne rivisitato
600 gr. polpa di maiale
300 gr. fagioli borlotti già ammollati (Per almeno 8 ore) e cotti
1 peperoncino piccante
1 spicchio d'aglio
1 cipolla rossa
3 pomodori rossi
150 gr. pancetta affumicata
1 foglia di alloro
Pepe q.b.
Sale
Olio extravergine di oliva
Preparazione
Tagliare a pezzi la carne di maiale e farla dorare su tutti i lati in una padella con un filo d'olio.
Quindi aggiungere la cipolla tritata, lo spicchio d'aglio, il peperoncino e la pancetta tagliata a cubetti.
Far cuocere per 15 minuti aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua.
Unire i pomodori tagliati a pezzi e l'alloro.
Mettere il coperchio e far cuocere per mezz'ora circa.
Aggiungere i borlotti già lessati.
Far insaporire per una decina di minuti. Salare e pepare.
Servire dopo aver fatto riposare il piatto per qualche minuto.
Altre ricette:
Piadina con chili di carne rivisitato
Etichette:
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Fagioli,
Maiale,
Secondi piatti
lunedì 19 gennaio 2015
Polpettine di pollo speziate con salsa alla menta e mandorle (Riciclo)
Ho preparato queste polpettine per riciclare il bollo bollito che, sinceramente, trovo sempre triste e non sia mai che i piatti siano tristi.
Ingredienti:
Per le polpette: 200 gr. pollo bollito
70 gr. parmigiano grattugiato
2 fette di pane raffermo
100 ml latte
Prezzemolo fresco
3 uova
Peperoncino
Zenzero in polvere
Un pizzico cannella
Sale
80 gr pane grattugiato
Olio di arachidi
Per la salsa alla menta:
50 ml panna fresca
80 gr yogurt bianco
20 foglie menta
25 gr. mandorle
2 fette pane raffermo (solo mollica)
Sale
Pepe
Olio evo
Preparazione:
Polpette: mettere in ammollo con il latte il pane raffermo per almeno mezz'ora.
Tritare col coltello il pollo e versarlo in una ciotola. Aggiungere un uovo, 20 gr. di pane grattugiato, il prezzemolo tritato, il parmigiano e il pane ammollato dopo averlo strizzato bene. Formare un impasto omogeneo quindi aggiungere lo zenzero, il peperoncino tritato e la cannella.
Formare delle piccole polpettine e passarle prima nelle due uova precedentemente sbattute con la forchetta e poi nel pane grattugiato.
Friggerle in abbondante olio di arachidi.Scolarle nella carta assorbente e salarle.
Salsa: Tostare le mandorle e passarle nel mixer per pochi secondi con le foglie di menta e la mollica di pane. Aggiungere la panna e lo yogurt, il sale e il pepe e un filo d'olio evo.
Servirla con le polpettine.
Altre ricette:
Pani indorau
Pollo in umido con funghi
Ingredienti:
Per le polpette: 200 gr. pollo bollito
70 gr. parmigiano grattugiato
2 fette di pane raffermo
100 ml latte
Prezzemolo fresco
3 uova
Peperoncino
Zenzero in polvere
Un pizzico cannella
Sale
80 gr pane grattugiato
Olio di arachidi
Per la salsa alla menta:
50 ml panna fresca
80 gr yogurt bianco
20 foglie menta
25 gr. mandorle
2 fette pane raffermo (solo mollica)
Sale
Pepe
Olio evo
Preparazione:
Polpette: mettere in ammollo con il latte il pane raffermo per almeno mezz'ora.
Tritare col coltello il pollo e versarlo in una ciotola. Aggiungere un uovo, 20 gr. di pane grattugiato, il prezzemolo tritato, il parmigiano e il pane ammollato dopo averlo strizzato bene. Formare un impasto omogeneo quindi aggiungere lo zenzero, il peperoncino tritato e la cannella.
Formare delle piccole polpettine e passarle prima nelle due uova precedentemente sbattute con la forchetta e poi nel pane grattugiato.
Friggerle in abbondante olio di arachidi.Scolarle nella carta assorbente e salarle.
Salsa: Tostare le mandorle e passarle nel mixer per pochi secondi con le foglie di menta e la mollica di pane. Aggiungere la panna e lo yogurt, il sale e il pepe e un filo d'olio evo.
Servirla con le polpettine.
Altre ricette:
Pani indorau
Pollo in umido con funghi
Crema di patate con menta e pecorino |
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Riciclo
sabato 10 gennaio 2015
Agnello con i carciofi
Questa è una ricetta tipica che si caratterizza per i pochi ingredienti e per la cottura lenta che, appunto, permette alla carne di cuocere con i suoi stessi succhi senza l'aggiunta di brodo. Gustoso, semplice e che, a casa mia, non può mai mancare al cenone di Natale.
Ingredienti per 5/6 persone:
Un Kg. agnello a pezzi
3 spicchi d'aglio
8 carciofi spinosiPrezzemolo tritato fresco
Olio evo
Sale
Pepe
1 limone
Preparazione
Per prima cosa pulire i carciofi eliminando le foglie esterne e la barbina interna, tagliarli in quattro e metterli in una ciotola con acqua acidulata con il limone.
In una padella versare un filo d'olio evo e adagiarvi i pezzi di agnello con tre spicchi d'aglio di cui uno tritato. Far rosolare bene. Togliere l'aglio e mettere il coperchio e far cuocere a fiamma bassissima per circa 35-40 minuti.
Se la carne dovesse asciugarsi aggiungere un mestolo di brodo (solo se necessario).
Aggiungere i carciofi sciaquati dall'acqua acidulata, salare e pepare. Rimettere il coperchio e far cuocere per circa 15 minuti ( o di più qualora si preferiscano i carciofi più morbidi).
Aggiustare di sale e spolverare con prezzemolo tritato fresco.
Servire.
Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Ingredienti per 5/6 persone:
Un Kg. agnello a pezzi
3 spicchi d'aglio
8 carciofi spinosiPrezzemolo tritato fresco
Olio evo
Sale
Pepe
1 limone
Preparazione
Per prima cosa pulire i carciofi eliminando le foglie esterne e la barbina interna, tagliarli in quattro e metterli in una ciotola con acqua acidulata con il limone.
In una padella versare un filo d'olio evo e adagiarvi i pezzi di agnello con tre spicchi d'aglio di cui uno tritato. Far rosolare bene. Togliere l'aglio e mettere il coperchio e far cuocere a fiamma bassissima per circa 35-40 minuti.
Se la carne dovesse asciugarsi aggiungere un mestolo di brodo (solo se necessario).
Aggiungere i carciofi sciaquati dall'acqua acidulata, salare e pepare. Rimettere il coperchio e far cuocere per circa 15 minuti ( o di più qualora si preferiscano i carciofi più morbidi).
Aggiustare di sale e spolverare con prezzemolo tritato fresco.
Servire.
Altre ricette:
Vellutata di carciofi
venerdì 19 dicembre 2014
Puré di patate
Lo confesso: non avevo mai preparato il puré o, meglio, questa è la seconda volta che ci provo. La prima volta, in effetti, non andò molto bene (quindi non si conta) poiché - non mi ricordo per quale errore (perché fu palese la presenza di un errore) - ciò che io definii puré assomigliava a una crema poco densa molto lontana dalla classica consistenza del puré. Forse per la dolorosa delusione il mio inconscio si rifiutò di riprovarci, fino a oggi che ho realizzato un puré. Un puré vero.
Ingredienti:
1 Kg. patate a pasta gialla
Sale
250 ml latte
70 gr. burro
Noce moscata (facoltativa)
Preparazione:
Lessare le patate con la buccia in acqua salata per 45 minuti.
Sbucciarle ancora calde e ridurle in purea con lo schiacciapatate (io ho ripetuto l'operazione due volte).
Versare la purea in una padella con fuoco molto basso.
Aggiungere poco alla volta il latte caldo e mescolare energicamente con la frusta fino ad ottenere un composto liscio e gonfio.
Spegnere il fuoco, aggiungere il burro e, volendo, la noce moscata, mescolare e servire.
E grazie anche al grandissimo Artusi.
"Ormai in Italia se non si parla barbaro, trattandosi specialmente di mode e di cucina, nessuno v'intende; quindi per esser capito bisognerà ch'io chiami questo piatto di contorno non passato di...; ma purée di... o più barbaramente ancora patate mâchées. Patate belle, grosse, farinacee, grammi 500. Burro, grammi 50. Latte buono, o panna, mezzo bicchiere. Sale, quanto basta. Lessate le patate, sbucciatele e, calde bollenti, passatele per istaccio. Poi mettetele al fuoco in una cazzaruola coi suddetti ingredienti, lavorandole molto col mestolo onde si affinino. Si conosce se le patate son cotte bucandole con uno stecco appuntato che deve passare da parte a parte liberamente."
_Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene. Ed. Giunti 2011
Altre ricette:
Carciofi alla romana
Patate al verde
Patate ripiene con funghi
Ingredienti:
1 Kg. patate a pasta gialla
Sale
250 ml latte
70 gr. burro
Noce moscata (facoltativa)
Preparazione:
Lessare le patate con la buccia in acqua salata per 45 minuti.
Sbucciarle ancora calde e ridurle in purea con lo schiacciapatate (io ho ripetuto l'operazione due volte).
Versare la purea in una padella con fuoco molto basso.
Aggiungere poco alla volta il latte caldo e mescolare energicamente con la frusta fino ad ottenere un composto liscio e gonfio.
Spegnere il fuoco, aggiungere il burro e, volendo, la noce moscata, mescolare e servire.
E grazie anche al grandissimo Artusi.
"Ormai in Italia se non si parla barbaro, trattandosi specialmente di mode e di cucina, nessuno v'intende; quindi per esser capito bisognerà ch'io chiami questo piatto di contorno non passato di...; ma purée di... o più barbaramente ancora patate mâchées. Patate belle, grosse, farinacee, grammi 500. Burro, grammi 50. Latte buono, o panna, mezzo bicchiere. Sale, quanto basta. Lessate le patate, sbucciatele e, calde bollenti, passatele per istaccio. Poi mettetele al fuoco in una cazzaruola coi suddetti ingredienti, lavorandole molto col mestolo onde si affinino. Si conosce se le patate son cotte bucandole con uno stecco appuntato che deve passare da parte a parte liberamente."
_Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene. Ed. Giunti 2011
Altre ricette:
Carciofi alla romana
Patate al verde
Patate ripiene con funghi
venerdì 21 novembre 2014
Farfalle con prosciutto e erbe aromatiche
Ingredienti per 4 persone
350 gr. farfalle
1 scalogno
150 gr. prosciutto cotto a fette
4 pomodorini
Basilico
Timo
Maggiorana
Salvia
Pepe
Sale
Olio extravergine di oliva
Preparazione:
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire, a fiamma bassa, con un filo d'olio extravergine.
Aggiungere il prosciutto a listarelle e farlo saltare per qualche minuto.
A parte, in una ciotola, versare i pomodori tagliati a cubetti, il sale il pepe, il timo, la maggiorana tritata, il basilico tritato, la salvia e mescolare bene.
Scolare la pasta al dente e farla saltare nella salsa al prosciutto.
Spegnere il fuoco e aggiungere i pomodorini conditi con le erbette, mescolare bene e servire.
350 gr. farfalle
1 scalogno
150 gr. prosciutto cotto a fette
4 pomodorini
Basilico
Timo
Maggiorana
Salvia
Pepe
Sale
Olio extravergine di oliva
Preparazione:
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire, a fiamma bassa, con un filo d'olio extravergine.
Aggiungere il prosciutto a listarelle e farlo saltare per qualche minuto.
A parte, in una ciotola, versare i pomodori tagliati a cubetti, il sale il pepe, il timo, la maggiorana tritata, il basilico tritato, la salvia e mescolare bene.
Scolare la pasta al dente e farla saltare nella salsa al prosciutto.
Spegnere il fuoco e aggiungere i pomodorini conditi con le erbette, mescolare bene e servire.
sabato 15 novembre 2014
Crema di patate con menta e pecorino
Poiché le patate di montagna a casa mia non mancano mai, ho deciso di preparare questa crema che, vagamente (molto vagamente, direi), ricorda il sapore dei culurgiones dei quali possiede, appunto, gli ingredienti principali: menta, patate e pecorino. Bon appetit e che la montagna sia sempre santificata.
Ingredienti per 4 persone
1 Kg patate a basta bianca
2 spicchi d'aglio
120 gr. pecorino grattugiato
15 foglioline di menta fresca
500 ml. brodo vegetale
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva
Preparazione
Far insaporire due spicchi d'aglio in tre cucchiai d'olio a fiamma bassissima facendo attenzione a che l'aglio non si bruci e non si colori.
Togliere l'aglio e aggiungere le patate tagliate grossolanamente, far insaporire per circa cinque minuti.
Aggiungere una parte del brodo e le foglioline di menta ben lavate. Far cuocere le patate per circa mezz'ora e aggiungere brodo qualora dovessero asciugarsi troppo. Passare il tutto al mixer fino a ottenere un composto denso e cremoso. Aggiungere il pecorino e il pepe, aggiustare di sale, mescolare energicamente e servire decorando il piatto con le foglie di menta e un filo di olio evo.
Vedi anche:
Crema di favette con cialde di parmigiano
Patate al verde
Tortini di patate con pancetta affumicata e provola
Ingredienti per 4 persone
1 Kg patate a basta bianca
2 spicchi d'aglio
120 gr. pecorino grattugiato
15 foglioline di menta fresca
500 ml. brodo vegetale
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva
Preparazione
Far insaporire due spicchi d'aglio in tre cucchiai d'olio a fiamma bassissima facendo attenzione a che l'aglio non si bruci e non si colori.
Togliere l'aglio e aggiungere le patate tagliate grossolanamente, far insaporire per circa cinque minuti.
Aggiungere una parte del brodo e le foglioline di menta ben lavate. Far cuocere le patate per circa mezz'ora e aggiungere brodo qualora dovessero asciugarsi troppo. Passare il tutto al mixer fino a ottenere un composto denso e cremoso. Aggiungere il pecorino e il pepe, aggiustare di sale, mescolare energicamente e servire decorando il piatto con le foglie di menta e un filo di olio evo.
Crema di favette con cialde di parmigiano
Patate al verde
Tortini di patate con pancetta affumicata e provola
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Pecorino,
Primi piatti
mercoledì 12 novembre 2014
Zucchine ripiene di verdure
Ingredienti:
5 zucchine
1 melanzana
1 cipolla
2 patate
1 peperone
1 pomodoro
1 carota
1 costa di sedano
100 gr. parmigiano
50 ml di besciamella
2 uova
Sale
Basilico
40 gr. pane grattugiato
Preparazione:
Lavare le zucchine e sbollentarle per cinque minuti in acqua salata. Lasciarle raffreddare e tagliarle in tre (o in due se son piccole), scavarle con lo svuotazucchine e metterle da parte.
In una padella far stufare la cipolla, la carota e il sedano tritati in un filo d'olio quando le verdure saranno morbide aggiungere le patate, la melanzana e il peperone tagliati a cubetti. Far insaporire per qualche minuti, quindi mettere il coperchio e far cuocere per dieci minuti.
Aggiungere la polpa delle zucchine a cubetti, rimettere il coperchio e portare a cottura aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua o di brodo vegetale.
Spegnere il fuoco, salare e aggiungere il basilico spezzettato.
Lasciare raffreddare.
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, aggiungere il parmigiano grattugiato e le verdure, mescolare e unire il pane grattugiato (circa 20 gr.). Unire la besciamella e continuare fino a che le verdure non saranno ben amalgamate.
Mettere nella placca da forno le zucchine precedentemente svuotate e riempirle con il composto. Spolverarle di pane grattugiato e versare un filo d'olio.
Infornare e far cuocere per circa 25 minuti fino a gratinatura.
5 zucchine
1 melanzana
1 cipolla
2 patate
1 peperone
1 pomodoro
1 carota
1 costa di sedano
100 gr. parmigiano
50 ml di besciamella
2 uova
Sale
Basilico
40 gr. pane grattugiato
Preparazione:
Lavare le zucchine e sbollentarle per cinque minuti in acqua salata. Lasciarle raffreddare e tagliarle in tre (o in due se son piccole), scavarle con lo svuotazucchine e metterle da parte.
In una padella far stufare la cipolla, la carota e il sedano tritati in un filo d'olio quando le verdure saranno morbide aggiungere le patate, la melanzana e il peperone tagliati a cubetti. Far insaporire per qualche minuti, quindi mettere il coperchio e far cuocere per dieci minuti.
Aggiungere la polpa delle zucchine a cubetti, rimettere il coperchio e portare a cottura aggiungendo, se necessario, un po' d'acqua o di brodo vegetale.
Spegnere il fuoco, salare e aggiungere il basilico spezzettato.
Lasciare raffreddare.
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, aggiungere il parmigiano grattugiato e le verdure, mescolare e unire il pane grattugiato (circa 20 gr.). Unire la besciamella e continuare fino a che le verdure non saranno ben amalgamate.
Mettere nella placca da forno le zucchine precedentemente svuotate e riempirle con il composto. Spolverarle di pane grattugiato e versare un filo d'olio.
Infornare e far cuocere per circa 25 minuti fino a gratinatura.
domenica 9 novembre 2014
Risotto con radicchio, gorgonzola e noci
Ingredienti per 4 persone
300 gr. riso
1 cespo radicchio
70 gr gorgonzola
60 gr. parmigiano
1 noce di burro
1 bicchiere di vino rosso (io ho usato Cannonau delle Cantine Argiolas)
Olio
900 ml brodo vegetale
1/2 cipolla
Preparazione
Tritare finemente la cipolla e farla appassire con qualche cucchiaio di olio quandi aggiungere il radicchio tagliato a listarelle. Far stufare per circa 10 minuti. Toglierlo dalla pentola e metterlo da parte. Nella stessa pentola aggiungere un filo d'olio e far tostare bene il riso, aggiungere il vino e farlo sfumare, quindi rimettere il radicchio e aggiungere gradualmente il brodo vegetale sempre mescolando.
Nel frattempo far tostare le noci in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi e, poi, tritarle grossolanamente avendo cura di mettere da parte alcuni gherigli per la decorazione finale.
Quando il riso sarà cotto (circa 18 minuti) spegnere il fuoco versarvi le noci, il parmigiano, il gorgonzola a cubetti e una noce di burro (appena tolto dal frigo).
Mescolare energicamente per almeno cinque minuti fino a che non sarà mantecato.
Decorare con i gherigli di noce e servire.
Altre ricette:
Risotto alla melagrana
300 gr. riso
1 cespo radicchio
70 gr gorgonzola
60 gr. parmigiano
1 noce di burro
1 bicchiere di vino rosso (io ho usato Cannonau delle Cantine Argiolas)
Olio
900 ml brodo vegetale
1/2 cipolla
Preparazione
Tritare finemente la cipolla e farla appassire con qualche cucchiaio di olio quandi aggiungere il radicchio tagliato a listarelle. Far stufare per circa 10 minuti. Toglierlo dalla pentola e metterlo da parte. Nella stessa pentola aggiungere un filo d'olio e far tostare bene il riso, aggiungere il vino e farlo sfumare, quindi rimettere il radicchio e aggiungere gradualmente il brodo vegetale sempre mescolando.
Nel frattempo far tostare le noci in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi e, poi, tritarle grossolanamente avendo cura di mettere da parte alcuni gherigli per la decorazione finale.
Quando il riso sarà cotto (circa 18 minuti) spegnere il fuoco versarvi le noci, il parmigiano, il gorgonzola a cubetti e una noce di burro (appena tolto dal frigo).
Mescolare energicamente per almeno cinque minuti fino a che non sarà mantecato.
Decorare con i gherigli di noce e servire.
Altre ricette:
Risotto alla melagrana
Etichette:
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Risotto
sabato 8 novembre 2014
Vellutata di melanzane
Melanzane e pomodorini: ed è subito estate. E qui pare che l'estate non voglia andar via.
Ingredienti per 4 persone
4 melanzane viola
1 cipolla
3 pomodorini
Olio
300 ml brodo vegetale
40 gr. parmigiano grattugiato
Pepe q.b.
Basilico
Sale
Preparazione
Tritare la cipolla e farla soffriggere a fiamma bassa con un filo d'olio e qualche cucchiaio di acqua. Quando la cipolla sarà morbida e trasparente aggiungere le melanzane tagliate a pezzi e i pomodorini. Mescolare, lasciare insaporire qualche minuto. Unire il brodo vegetale e far cuocere per 20-25 minuti. Spegnere il fuoco, aggiungere due foglie di basilico, il parmigiano e il pepe e aggiustare di sale.
Passare al mixer.
Versare la vellutata nelle ciotole con un filo di olio evo.
Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Vellutata di zucca e curcuma
4 melanzane viola
1 cipolla
3 pomodorini
Olio
300 ml brodo vegetale
40 gr. parmigiano grattugiato
Pepe q.b.
Basilico
Sale
Preparazione
Tritare la cipolla e farla soffriggere a fiamma bassa con un filo d'olio e qualche cucchiaio di acqua. Quando la cipolla sarà morbida e trasparente aggiungere le melanzane tagliate a pezzi e i pomodorini. Mescolare, lasciare insaporire qualche minuto. Unire il brodo vegetale e far cuocere per 20-25 minuti. Spegnere il fuoco, aggiungere due foglie di basilico, il parmigiano e il pepe e aggiustare di sale.
Passare al mixer.
Versare la vellutata nelle ciotole con un filo di olio evo.
Altre ricette:
Vellutata di carciofi
Vellutata di zucca e curcuma
Crostini con fegatini d'anatra
Quando mi hanno regalato i fegatini d'anatra son rimasta un po' perplessa: non sapevo come cucinarli. Quindi, poiché in cucina non si butta via niente. ho pensato di servirli come antipasto con i crostini di pane cercando, allo stesso tempo, di non aggiungere troppi ingredienti per non modificarne il gusto. Il risultato si è rivelato positivo: l'antipasto ha riscosso successo.
Ingredienti:
250 gr. fegatini d'anatra
1 foglia alloro
80 ml. vino bianco secco
Sale
Pepe
1 cipolla bianca
10 fette di pane raffermo
Olio extravergine di oliva
Preparazione:
Tritare molto finemente la cipolla e farla soffriggere a fiamma bassa in una padella con un filo d'olio evo.
Aggiungere la foglia di alloro e i fegatini dopo averli puliti e tritati finemente con il coltello.
Farli cuocere per una decina di minuti, mescolando.
Aggiungere il vino e far sfumare.
Salare e pepare.
Tostare il pane con un filo d'olio extravergine di oliva e servirlo con i fegatini.
lunedì 27 ottobre 2014
Frittelle di mele e pane di segale
Perché le frittelle?
Perché era domenica, perché era una domenica noiosa tanto che mica pareva una: no, parevano almeno cinque domeniche messe insieme e confluite in questa mia domenica. Visto che figliola si era stancata di impastare la sua pizza e visto che ormai tutti i minuscoli granelli della farina si erano infiltrati in ogni dove ho avuto la brillante idea di nominarla aiuto-pasticceria per fare le frittelle. Contentissima del nuovo incarico ho fatto scegliere gli ingredienti a lei. "Come le vuoi le frittelle?" e candidamente ha risposto "Con le mele". Dalla parola "mela" son passata al pane di segale PEMA, al rum, alla cannella e, piano piano, mi son dimenticata della noia domenicale immaginandomi le frittelle più buone del mondo...
Ingredienti
300 gr. pane di segale integrale (Pema)
1 limone biologico
1 pizzico cannella
200 gr. zucchero
180 ml. latte
1 cucchiaio farina integrale (se necessario)
2 uova
4 mele
15 ml rum
zucchero a velo q.b.
Olio di semi
Preparazione
Spezzettare con le mani il pane di segale e lasciarlo ammollare nel latte per almeno 20 minuti.
Lavare e sbucciare le mele e tagliarle a cubetti e lasciarle macerare - per circa mezz'ora- con il rum, un pizzico di cannella, il succo di limone e la scorza grattugiata. Mescolare ogni tanto.
Strizzare bene il pane e versarlo in una ciotola, unire lo zucchero, le mele e le uova. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti. L'impasto dovrà risultare molto morbido (qualora fosse troppo liquido aggiungere un cucchiaio di farina integrale).
In una padella far scaldare abbondante olio di semi e versare il composto con l'aiuto di due cucchiai formando delle piccole frittelle, farle dorare da entrambi i lati.
Scolarle sulla carta assorbente e sopolveralre di zucchero a velo.
Altre ricette:
Perché era domenica, perché era una domenica noiosa tanto che mica pareva una: no, parevano almeno cinque domeniche messe insieme e confluite in questa mia domenica. Visto che figliola si era stancata di impastare la sua pizza e visto che ormai tutti i minuscoli granelli della farina si erano infiltrati in ogni dove ho avuto la brillante idea di nominarla aiuto-pasticceria per fare le frittelle. Contentissima del nuovo incarico ho fatto scegliere gli ingredienti a lei. "Come le vuoi le frittelle?" e candidamente ha risposto "Con le mele". Dalla parola "mela" son passata al pane di segale PEMA, al rum, alla cannella e, piano piano, mi son dimenticata della noia domenicale immaginandomi le frittelle più buone del mondo...
Ingredienti
300 gr. pane di segale integrale (Pema)
1 limone biologico
1 pizzico cannella
200 gr. zucchero
180 ml. latte
1 cucchiaio farina integrale (se necessario)
2 uova
4 mele
15 ml rum
zucchero a velo q.b.
Olio di semi
Preparazione
Spezzettare con le mani il pane di segale e lasciarlo ammollare nel latte per almeno 20 minuti.
Lavare e sbucciare le mele e tagliarle a cubetti e lasciarle macerare - per circa mezz'ora- con il rum, un pizzico di cannella, il succo di limone e la scorza grattugiata. Mescolare ogni tanto.
Strizzare bene il pane e versarlo in una ciotola, unire lo zucchero, le mele e le uova. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti. L'impasto dovrà risultare molto morbido (qualora fosse troppo liquido aggiungere un cucchiaio di farina integrale).
In una padella far scaldare abbondante olio di semi e versare il composto con l'aiuto di due cucchiai formando delle piccole frittelle, farle dorare da entrambi i lati.
Scolarle sulla carta assorbente e sopolveralre di zucchero a velo.
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Torta con mele e ricotta |
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